"L'Italiano" di Leo Longanesi

14 gennaio 1926, 00:00

Leo Longanesi (1905-1957), giovane giornalista romagnolo dal temperamento audace e anticonformista, fonda il periodico “L'Italiano”.

La redazione è nella sua casa in via Irnerio n. 5, cenacolo letterario frequentato da noti giornalisti, poeti e uomini di teatro, quali Alfredo Testoni, Giuseppe Lipparini, Carlo Zangarini, Gherardo Gherardi, Lorenzo Ruggi.

La rivista, definita "il più bel foglio della rivoluzione fascista", diventa, assieme al "Selvaggio" di Mino Maccari (1898-1989), una delle roccaforti della corrente culturale antimodernista di Strapaese.

Stampata in bei caratteri bodoniani, secondo la migliore tradizione tipografica italiana, ospita contributi di Ungaretti, Cardarelli, Malaparte, Raimondi, Soldati, Tobino, Moravia, i disegni di Leo e Maccari - chiamati i "nani di Strapaese" - assieme a grafiche di Rosai, Carrà e Morandi.

In questo stesso anno Longanesi pubblica il Vademecum del perfetto fascista, che contiene il più celebre motto del regime: "Mussolini ha sempre ragione".

Approfondimenti
  • Anna Maria Andreoli, Leo Longanesi, in Atlante dei movimenti culturali dell'Emilia-Romagna. Dall'Ottocento al contemporaneo, a cura di Piero Pieri e Luigi Weber, Bologna, CLUEB, 2010, v. 2., pp. 81-84
  • Andrea Battistini, La letteratura contemporanea, in Storia illustrata di Bologna, a cura di Walter Tega, Milano, Nuova ed. AIEP, 1990, vol. 5., pp. 272-273
  • Marco A. Bazzocchi, Letterati e intellettuali (1914-1970), in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, p. 297 sgg.
  • L'Emilia Romagna nella guerra di liberazione, a cura di Lino Marini, Ignazio Masulli, Bari, De Donato, 1975, vol. 4., Crisi della cultura e dialettica delle idee, relazione di Annamaria Andreoli ... et al., p. 34 sgg.
  • Viola Giacometti, L'Orto. Rivista d'arte e lettere (1931-39), Bologna, CLUEB, 2005, pp. 17-27
  • I grandi di Romagna. Repertorio alfabetico dei romagnoli illustri dall'Unità d'Italia ad oggi, a cura di Mauro Tedeschini, Bologna, Poligrafici editoriale, 1990, pp. 82-84
  • "L' italiano" di Leo Longanesi: 1926-1942. Tesi di laurea di Massimo Manferdini, relatore Pietro Albonetti. Tomo II, 1989
  • Itinerari letterari. Percorsi tra storia musica e letteratura in provincia di Ravenna, Ravenna, Tipografia Moderna, stampa 2006, pp. 74-75
  • Pompilio Mandelli, Via delle Belle Arti, ed. accr. e corretta, San Giorgio di Piano, Minerva Edizioni, 2002, p. 23
  • Indro Montanelli, Marcello Staglieno, Leo Longanesi, Milano, Rizzoli, 1984
  • Nazario Sauro Onofri, I giornali bolognesi nel ventennio fascista, Bologna, Moderna, 1972, pp. 172-187
  • Piero Paci, Gli anni giovanili di Leo Longanesi a Bologna, in: "Strenna storica bolognese", (2008), pp. 351-382
  • Paola Pallottino, Storia dell'illustrazione italiana. Libri e periodici a figura dal XV al XX secolo, Bologna, Zanichelli, 1988, pp. 261-262
  • Filippo Raffaelli, I segreti di Bologna, Bologna, Poligrafici, 1992, p. 83
  • Giuseppe Raimondi, Storia di Longanesi, in: Questa Romagna. Storia, costumi e tradizioni, a cura di Andrea Emiliani, Bologna, Alfa, 1968, vol. 1., p. 389
  • Emilia Romano, Sparsi frammenti per un quadro d'insieme. Figure e voci a Bologna fra gli anni Venti e gli anni Quaranta, in L'Accademia di Bologna. Figure del Novecento, Bologna, Accademia di belle arti, 5 settembre-10 novembre 1988, a cura di Adriano Baccilieri e Silvia Evangelisti, Bologna, Nuova Alfa, 1988, pp. 275-281
  • Romina Sommadossi, La cultura letteraria del '900 a Bologna, in Atlante dei movimenti culturali dell'Emilia-Romagna. Dall'Ottocento al contemporaneo, a cura di Piero Pieri e Luigi Weber, Bologna, CLUEB, 2010, v. 3., p. 3
  • La storia d'Italia, Roma, La Biblioteca di Repubblica, 2005, vol. 25, Cronologia, p. 343
  • Andrea Tugnoli, Mino Maccari. Gli anni del Selvaggio, introduzione di Renato Barilli, Bologna, CLUEB, 1996, pp. 47-49