L' "Intransigente" e altri periodici socialisti
Esce “L'Intransigente”, organo settimanale socialista. Sulla testata riporta il motto: “Proletari di tutto il mondo unitevi!” di Karl Marx.
Nel primo articolo, dal titolo Avanti Lavoratori!, invita gli operai alla conquista dei comuni e all'elezione di deputati in Parlamento “con la calma dei forti, con la freddezza dei calcolatori”.
Nei mesi seguenti la maggior parte delle sue pagine saranno dedicate alla propaganda contro la guerra d'Africa, compresa un'aspra polemica contro Carducci, favorevole all'avventura coloniale.
Il giornale pubblicherà inoltre - nella rubrica Note di cronaca - l'attività dell'opposizione socialista nel consiglio comunale di Bologna, notizie sugli scioperi, corrispondenze dalla provincia.
All' "Intransigente", autore delle "prime bajonettate" socialiste nella stampa bolognese e destinato presto a scomparire "per mancanza di sangue finanziario", si succederanno il settimanale "Il Risveglio", organo della Federazione Socialista Romagnola (1896-1897) e "L'Amico del Povero" (1897-1898), organo socialista della provincia di Bologna.
- Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, vol. 1: Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, Bologna, Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di Bologna Luciano Bergonzini, 2005, p. 33
- Luigi Arbizzani, Sguardi sull'ultimo secolo. Bologna e la sua provincia, 1859-1961, Bologna, Galileo, 1961, p. 84
- Luigi Arbizzani, La stampa periodica socialista e democratica nella provincia di Bologna, 1860-1926, a cura di Maria Chiara Sbiroli, Bologna, Compositori, 2014, pp. 167-169, 176-179, 188-190
- Di primo in primo maggio. Cento 1° maggio a Bologna e dintorni, 1890-1990, a cura di Luigi Arbizzani, Casalecchio di Reno, Grafis – Bologna, Provincia, 1990, p. 53