Le scuole di Santa Viola

@ Centro Sociale Ricreativo Culturale Santa Viola
8 settembre 1887, 00:01

Su proposta e a spese del conte Camillo Raineri Biscia è costruito su via Emilia Ponente, in località Santa Viola, un edificio scolastico.

E' dotato di due aule al piano terreno e due al primo piano, più due grandi terrazze per la ricreazione e la ginnastica, un museo e gli spogliatoi. Il secondo piano, con scale a parte, serve per le abitazioni dei maestri.

Nel 1888 la Regina Margherita farà visita alla scuola, trovando forse ospitalità al piano nobile.

Sostenute dal Comune, che pagherà l'affitto, le scuole di Santa Viola, denominate in seguito "Caterina dé Vigri", costituiranno una vetrina e un modello per l'edilizia scolastica forese.

Approfondimenti
  • Milana Benassi Capuano e Maria Angela Neri, Oltre i cancelli... al Reno, Bologna, Istituto Comprensivo n. 1, 2010, pp. 49, 87-89
  • Mirella D'Ascenzo, La scuola elementare nell'età liberale. Il caso Bologna, 1859-1911, Bologna, Clueb, 1997, pp. 197-198
  • M. Angela Neri, Giovenale Ratini, Tra passato e futuro: le "De Vigri" e la gente di Santa Viola, Bologna, Centro sociale Santa Viola, stampa 1997
  • Orlando Pezzoli, Fuori porta prima del ponte. Santa Viola, Bologna, Comitato ricerca storica e sociale su Santa Viola, 1976, p. 15
  • Tracce di una storia. Come eravamo a S. Viola, Bologna, Comune, 1991, pp. 25-33