Le auto OSCA dei fratelli Maserati

1 dicembre 1947, 00:00

I fratelli Ettore, Bindo e Ernesto Maserati fondano a San Lazzaro di Savena la O.S.C.A. (Officina Specializzata Costruzioni Automobili), che produce esclusivamente piccole auto sportive.

Già nel 1948 è iscritta alle gare la MT4 una 1100 a quattro cilindri, che ottiene un discreto successo. Le piccole Osca si rivelano competitive soprattutto sui circuiti stradali.

I loro telai sono carrozzati con sottili pannelli di alluminio, come quelli di grande pregio prodotti da Zagato, tanto delicati, che basta appoggiarsi per ammaccarli.

Nel 1950 alcuni motori Osca saranno convertiti per la Formula 2. I successi saranno numerosi in tutte le cilindrate. Il più prestigioso sarà quello dell'inglese Stirling Moss nella 12 Ore di Sebring del 1953.

L'azienda sarà ceduta nel 1964 alla MV Agusta e chiuderà definitivamente nel 1967.

Approfondimenti
  • Lamberto Artioli, Maserati Dinasty, una famiglia da corsa, in: "Corriere della Sera", suppl. Motori, 30 ottobre 1992, p. 14
  • Carlo Cavicchi, Dentro l'Osca. Quel miracolo bolognese che seppe stupire il mondo, fotografie di Walter Breveglieri, Argelato, Minerva, 2019
  • Carlo Dolcini, Il cielo non ha preferenze. Osca, Ferrari e Maserati a San Luca, 1956-1958, Bologna, Patron, 2004
  • Alfieri Maserati, L'Osca dei fratelli Maserati. Un'impresa di successo in tutto il mondo, in: "Scuolaofficina", 1 (2000), pp. 10-17
  • Luigi Orsini, Franco Zagari, Maserati: una storia nella storia, Milano, Emmetigrafica, 1980-1982, 2 voll.
  • Luigi Orsini, Franco Zagari, Osca. La rivincita dei Maserati, Milano, Nada, 1989
  • Maurizio Tabucchi, Nel segno del tridente. Tutte le Maserati modello per modello 1926-2003, Vimodrone, Giorgio Nada, 2003, p. 19, 32