L’Associazione cattolica per la libertà della Chiesa

3 dicembre 1865, 00:14

Il giornale “Il Patriota cattolico” annuncia la nascita a Bologna dell'Associazione cattolico-italiana per la difesa della libertà della Chiesa in Italia. E' promossa da Giovanni Battista Casoni (1830-1919) e presieduta da Giulio Cesare Fangarezzi (1815-1871).

Quest'ultimo è il leader storico dei costituzionali pontifici e fondatore - assieme a Marcellino Venturoli, allo stesso Casoni e a Giovanni Battista Acquaderni - del settimanale “L'Osservatore Bolognese”.

Lo scopo del sodalizio è di far rientrare il cattolicesimo nella società e ripristinare il potere politico della Chiesa. I cattolici devono essere “scudo e schermo” al Papa e al clero contro coloro che vogliono “colla Corona del Re spezzare la Tiara del Sacerdote”

Il programma è intransigente, anche se lontano dalle posizioni dei clericali ultraconservatori e legittimisti.

Il 4 aprile 1866 l’Associazione sarà approvata da papa Pio IX. Il 5 aprile la polizia compirà a Bologna un'operazione di controllo, con la perquisizione di quarantasette abitazioni di noti cattolici, compresa la palazzina di Casoni in via Galliera, usata per le riunioni. Non sarà però trovato nulla di compromettente.

L'associazione verrà denunciata come "una grande cospirazione austro-borbonico-clericale", una rete di congiurati nata per combattere il governo sulle faccende ecclesiastiche e per "eccitare il fanatismo e l'intolleranza delle plebi".

Dopo poche settimane sarà sciolta - il 14 maggio 1866 sarà diffusa una circolare di commiato - e molti dei suoi componenti finiranno in carcere.

In previsione della guerra contro l’Austria, il 18 maggio 1866 sarà promulgata la cosiddetta “legge dei sospetti”, che manderà al confino “i perturbatori dell’ordine pubblico”. A Bologna saranno presi di mira soprattutto i cattolici, equiparati “agli oziosi, ai vagabondi, ai camorristi e a tutte le altre persone ritenute sospette”.

Approfondimenti
  • Associazione cattolico-italiana per la difesa della libertà della Chiesa in Italia, Bologna, Tip. Mareggiani all'insegna di Dante, 1866
  • Giuseppe Battelli, La vita religiosa e la chiesa a Bologna in età contemporanea, in Storia illustrata di Bologna, a cura di Walter Tega, Milano, Nuova editoriale AIEP, 1990, vol. V, p. 26 (data cit.: 1866)
  • Aldo Berselli, Bologna nello stato unitario, in Storia illustrata di Bologna, a cura di Walter Tega, Milano, Nuova editoriale Aiep, 1990, vol. IV, p. 29
  • Clero e partiti a Bologna dopo l'Unità, Bologna, Sezione arti grafiche Istituto Aldini-Valeriani, 1968, pp. 42-43
  • Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 4: 1861-1870, p. 742
  • Dal Santerno al Panaro. Bologna e i comuni della provincia nella storia nell'arte e nella tradizione, a cura e coordinamento di Cesare Bianchi, Bologna, Proposta edizioni, stampa 1987, vol. I, p. 72 (cit. 1865)
  • Giacomo de Antonellis, Storia dell'Azione cattolica, Milano, Rizzoli, 1987, pp. 38-41
  • Gabriele De Rosa, Il movimento cattolico in Italia: dalla restaurazione all'età giolittiana, Roma ecc., Laterza, 1988, p. 36
  • Marco Invernizzi, I cattolici contro l'unità d'Italia? L'Opera dei congressi (1874-1904), con i profili biografici dei principali protagonisti, Casale Monferrato, Piemme, 2002, p. 19
  • Francesco Leoni, Storia dei partiti politici italiani, Napoli, A. Guida, 2001, p. 163
  • Walter Maturi, Storia e storiografia, a cura di Massimo L. Salvadori e Nicola Tranfaglia, Torino, Aragno, 2004, p. 509
  • Il movimento cattolico e la societa italiana in cento anni di storia, Roma, Edizioni di storia e letteratura - Vicenza, Istituto per le ricerche di storia sociale e di storia religiosa, 1976, p. 170
  • Storia dell'Italia religiosa, a cura di Gabriele De Rosa, Tullio Gregory, André Vauchez, Roma - Bari, Laterza, vol. 3.: L'età contemporanea, a cura di Gabriele De Rosa, 1995, p. 225 
  • Fiorenza Tarozzi, Politica e società: i primi cinquant'anni di Bologna nel Regno unitario, in: ... E finalmente potremo dirci italiani. Bologna e le estinte Legazioni tra cultura e politica nazionale 1859-1911, a cura di Claudia Collina, Fiorenza Tarozzi, Bologna, Editrice Compositori - Istituto per i Beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, 2011, p. 28
  • Giampaolo Venturi, Episcopato, cattolici e comune a Bologna, 1870-1904, Bologna, Istituto per la storia di Bologna, stampa 1976, p. 10 (data cit.: 1866)