L'Arena Garibaldi
dal 1 al 31 agosto 1867
Nel quartiere abitato da proletari fuori Porta Galliera, attorno alla stazione ferroviaria, viene eretta una arena - o teatro diurno - in legno intitolato a Giuseppe Garibaldi.
L'eroe dei due mondi è in questo periodo confinato e vigilato speciale a Caprera.
La zona della stazione appare sempre più popolosa e vivace: sono in costruzione molti nuovi edifici e aprono negozi, ristoranti e birrerie.
Approfondimenti
- Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 3., p. 481
- Marina Calore, Bologna a teatro. L'Ottocento, Bologna, Guidicini e Rosa, 1982, pp. 104-105