La Torre di Maratona al Littoriale

@ Stadio Renato Dall'Ara
27 ottobre 1929, 00:00

E' inaugurata la Torre di Maratona al Littoriale. Edificata su disegno di Giulio Ulisse Arata (1881-1962), architetto piacentino molto attivo in questo periodo in città, grazie all'amicizia con Leandro Arpinati.

L'opera è alta 42 metri. In prossimità della base vi è il luogo in cui venne fucilato il martire risorgimentale Ugo Bassi. La torre rappresenta lo spirito di competizione e resistenza dell'atleta, ma ha anche altri incarichi funzionali: ospita una gigantesca antenna per le trasmissioni radiofoniche, che serve anche per l'alza bandiera dei giorni di festa.

Vi sventola un vessillo di 100 mq, regalato dalla Regia Marina ad Arpinati. Nell'incavo ad arco della Torre di Maratona, proprio di fronte alla tribuna reale, è scoperta solennemente la statua equestre di Mussolini, mentre sul pennone è issata una Vittoria alata.

Entrambe sono opera di Giuseppe Graziosi (1879-1942), scultore modenese e professore all'Accademia di Firenze. “Artista verista, aggiornato al divisionismo”, è stato allievo di Giovanni Fattori

Dopo la guerra il monumento del Duce a cavallo sarà in parte disperso e in parte fuso da Luciano Minguzzi per le statue dei partigiani di Porta Lame.

La Vittoria, in origine rivolta alle tribune e da tempo girata e danneggiata dalle intemperie, sarà rimossa in occasione della ristrutturazione dello stadio negli anni Novanta. Durante la seconda guerra mondiale verrà usata come bersaglio dai soldati Alleati accampati nello stadio.

Approfondimenti
  • G. U. Arata, Costruzioni e progetti, con alcune note sull'architettura contemporanea, Milano, Hoepli, 1942
  • Archivi aggregati. La sezione di architettura e i fondi degli architetti moderni, a cura di M. Beatrice Bettazzi, Bologna, Archivio storico Università, 2003, pp. 15-20 (G.U. Arata)
  • Arte e storia a Bologna nel Novecento. Un percorso per immagini, a cura di Roberto Martorelli, in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, p. 1153
  • Bologna e il suo stadio. Ottant'anni dal Littoriale al Dall'Ara, con un testo di Giuseppe Quercioli, Bologna, Pendragon, 2006, p. 27 sgg.
  • Bologna in cronaca. Notiziario cittadino del nostro secolo, 1900-1960, a cura di Tiziano Costa, Bologna, Costa Editore, 1994, p. 47
  • Claudia Collina, L'arte incastonata nell'architettura bolognese di Giulio Ulisse Arata, in: Giulio Ulisse Arata. Architetture in Emilia Romagna, Piacenza, Giovanni Marchesi, 2012, pp. 104-106
  • Giordano Conti, L'architettura del Novecento in Romagna, Forlì, Foschi, 2012, pp. 48-52 (Arata a Ravenna)
  • Tiziano Costa, Bologna '900. Vita di un secolo, 2. ed., Bologna, Costa, 2008, pp. 98-99 (foto)
  • Tiziano Costa, Il secolo scorso a Bologna. Storia e vita del Novecento, Bologna, Costa, 2006, p. 98 sgg.
  • Figure, luoghi, mestieri, cronaca. Un secolo di vita bolognese nell'archivio dei fratelli Camera, a cura di Alessandro Molinari Pradelli, Bologna, Nuova Alfa, 1989, (foto della statua equestre del Duce) p. 145
  • Giulio Ulisse Arata. Architetture in Emilia Romagna, Piacenza, Giovanni Marchesi, 2012, pp. 93-94, 98, 116-117, 128 (foto)
  • Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, Uno sguardo lento. L'Emilia-Romagna nelle raccolte fotografiche dell'IBC, a cura di Piero Orlandi, Bologna, Clueb, 2007, p. 115 (foto)
  • Il Liberty a Bologna e nell'Emilia Romagna, Bologna, Grafis, 1977, pp. 42-43 (voce: Giulio Ulisse Arata)
  • F. Mangone, Giulio Ulisse Arata. Opera completa, Napoli, Electa Napoli, 1993
  • Jean Pascal Marcacci, Razionalismo e Linea Gotica. Architetture del Duce degli anni Trenta del Novecento in Emilia e Romagna, Bologna, Persiani, 2022, pp. 36-37
  • Alberto Menarini, Athos Vianelli, Bologna per la strada. Leggende e curiosità, Bologna, Tamari, stampa 1973, p. 166
  • Alberto Menarini, Athos Vianelli, Bologna per la strada. Leggende e curiosità. Seconda serie, Bologna, Tamari, stampa 1976, pp. 88-89
  • Norma e arbitrio: architetti e ingegneri a Bologna 1850-1950, a cura di Giuliano Gresleri, Pier Giorgio Massaretti, Venezia, Marsilio, 2001, pp. 29-42, (G.U. Arata) 379-380, 448-449
  • Gianfranco Paganelli, La storia siamo anche noi... Quarantennale del Centro Santa Viola, Bologna, Casa di Quartiere, Centro sociale, ricreativo e culturale "Santa Viola" APS, 2020, pp. 127-128
  • Roberto Scannavini e Raffaella Palmieri, Michele Marchesini, La nascita della città post-unitaria, 1889-1939: la formazione della prima periferia storica di Bologna, Bologna, Nuova Alfa, 1988, pp. 50-51
  • La torre di Maratona, testo e foto di Davide Barbieri, in: "Bologna. Mensile dell'Amministrazione comunale", 2 (1994), pp. 52-53
  • Graziano Villaggi, La biblioteca di Giulio Ulisse Arata, in: "Bollettino storico piacentino", 1 (2006), pp. 87-108