La Società Anonima Officine Calzoni Parenti

dal 1 gen al 31 dic 1920

L'Officina Calzoni di viale Pietramellara, attiva già dal 1830, si unisce con la fonderia Parenti e si trasferisce nel rione Santa Viola in via Emilia Ponente.

Dal 1907 la Calzoni ha iniziato, prima in Italia, la costruzione di turbine idrauliche. Nel 1920 la produzione dell'azienda è divisa in tre settori: impianti idraulici, macchine per oleifici e molini, carpenteria metallica e si distingue tra le aziende bolognesi per le dimensioni e il grado di sviluppo raggiunti.

Dal 1923 la Società Anonima Officine Calzoni Parenti si assocerà alla Società Riva di Milano, produttrice di motori idraulici, dando vita alla Riva-Calzoni.

Da questo momento la Calzoni accantonerà la produzione di turbine idrauliche per concentrarsi sul settore dell'oleodinamica, sotto la guida dell'ing. Alfredo Calzoni (1889-1942), nipote del fondatore della ditta.

Verranno progettate pompe triple per presse idrauliche, servomotori rotativi e motori a palette, componenti essenziali delle paratorie per sbarramenti fluviali.

Grandi successi saranno ottenuti nel settore delle costruzioni navali e nella realizzazione di macchine per la costruzione di tubi eternit in fibrocemento.

Superata la crisi del 1929 la Riva-Calzoni conoscerà una fase di crescita - come altre industrie meccaniche bolognesi - dovuta soprattutto alle commesse belliche.

Sarà avviata la fabbricazione di impianti idrodinamici per sommergibili e aerei e di comendi per carri armati. Alla vigilia del secondo conflitto mondiale impiegherà oltre mille addetti.

Approfondimenti
  • Archeologia industriale in Emilia Romagna Marche, a cura di Giorgio Pedrocco e Pier Paolo D'Attorre, Cinisello Balsamo, Silvana, 1991, p. 133 sgg., (foto) 140
  • Milana Benassi Capuano e Maria Angela Neri, Oltre i cancelli... al Reno, Bologna, Istituto Comprensivo n. 1, 2010, p. 99
  • Bologna fotografata. Tre secoli di sguardi, Bologna, Edizioni Cineteca, 2017, pp. 102-103 (foto)
  • Bologna 1937-1987. Cinquant'anni di vita economica, a cura di Fabio Gobbo, Bologna, Cassa Di Risparmio in Bologna, 1987, pp. 130-132
  • Cento anni sono un giorno. 1893-1993. Il centenario della Camera del Lavoro di Bologna nelle immagini dell'archivio storico, s.l., Musea, 1993, pp. 42-43 (foto di un reparto della ditta "A. Calzoni" negli anni Venti)
  • Tiziano Costa, Grande libro dei personaggi di Bologna. 420 storie, Bologna, Costa, 2019, p. 62
  • Luigi Donati, Bologna e l'Officina Calzoni. Reminiscenze d'un ex operaio, Bologna, Tipografia P. Cuppini, 1937
  • Guida culturale industriale commerciale artigianale e turistica di Bologna e provincia, a cura di Renato Coppe, Bologna, Aniballi, 1988, p. 312 sgg.
  • I luoghi dell'industria fra trasformazione urbana e abbandono, fotografie di Ivano Adversi, Bologna, Editrice Socialmente, 2013, pp. 94-95 (foto)
  • Maria Angela Neri, Quando si tirava la vita coi denti …, a cura di Gianfranco Paganelli, Bologna, Centro sociale ricreativo culturale Santa Viola, 2004, pp. 144-154
  • Giorgio Pedrocco, Bologna industriale, in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, pp. 1042-1043
  • Orlando Pezzoli, Fuori porta, prima del ponte: Santa Viola, Bologna, Comitato ricerca storica e sociale su Santa Viola, 1976, p. 56
  • La ruota e l'incudine. La memoria dell'industria meccanica bolognese in Certosa, a cura di Antonio Campigotto, Roberto Martorelli, Bologna, Minerva, 2016, p. 33 (data cit.: 1934)
  • Le tracce di una storia. Lavoro, usi e costumi a S. Viola, a cura del Quartiere Reno e del Comune di Bologna, Assessorato alla Cultura, 2. ed., Bologna, Comune di Bologna, 1987, p. 75 (foto)