La scomparsa di Alessandro Agucchi

dal 1 al 31 luglio 1853

Muore il conte Alessandro Agucchi Legnani (1774-1853), uomo stimato ed amato negli ambienti liberali.

Fu uditore del Consiglio di Stato e membro del Consiglio legislativo del Regno d'Italia. In questo periodo fu affiliato alla loggia "Amici dell'Onore" di Bologna.

Alla caduta di Bonaparte andò a Vienna con Cesare Bianchetti per caldeggiare l'unione delle Romagne al Regno Lombardo-Veneto, anziché allo Stato Pontificio.

Nel 1815 seguì Gioacchino Murat nel suo tentativo indipendentistico e fu nominato Prefetto di Bologna.

Nel 1821 fu tra i sospettati delle cospirazioni carbonare e nel 1831, come membro del Governo Provvisorio delle Province Unite, fu tra i principali compromessi politici.

Riparò a Lucca e in Corsica, poi rimase per alcuni anni in esilio in Francia. Durante i moti del 1848 fu comandante della Guardia civica di Bologna.

Approfondimenti
  • Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 2., pp. 286-287