La rivista "Archi"

1 gennaio 1950, 00:00

Diretta dall'anglista Alfredo Rizzardi, traduttore di Pound, esce la rivista "Archi. Quaderni di lettere e arti moderne", caratterizzata da copertine molto curate graficamente e dall'attenzione per la letteratura straniera (Blake, Villon, Auden, Artaud, ecc.).

Vi sono ospitati saggi di scrittori e critici ormai affermati, come Giuseppe Raimondi, Francesco e Gaetano Arcangeli, Gian Carlo Cavalli e di giovani come Giuseppe Guglielmi e Mario Ramous.

Saranno pubblicati solo dieci numeri, che però susciteranno un certo interesse nell'ambiente letterario. Alcuni dei redattori di "Archi" si ritroveranno anni dopo nel gruppo che animerà la rivista "Il Verri" di Luciano Anceschi.

Approfondimenti
  • Marco A. Bazzocchi, Letterati e intellettuali (1914-1970), in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, p. 351