Mostra Nazionale d'Arte Contemporanea

17 ottobre 1948, 00:00

Nei mesi di ottobre-novembre si tiene nel Salone del Palazzo del Podestà la prima Mostra Nazionale d'Arte Contemporanea, organizzata dall'Alleanza per la Difesa della cultura.

Essa rappresenta “una significativa rappresentazione di base, in tutta la sua estensone” della situazione postcubista in Italia (E. Crispolti).

Dalle colonne del periodico “Rinascita” il leader comunista Palmiro Togliatti (1893-1964), sotto lo pseudonimo di Roderigo di Castiglia, lancia un duro attacco contro di essa, definendola una "esposizione di orrori e di scemenze" e “una raccolta di cose mostruose” e di “scarabocchi”.

Alcuni degli artisti partecipanti - tra essi Guttuso, Mafai, Turcato, Leoncillo, Consagra, Birolli, Vedova - rispondono sul numero successivo della rivista con una lettera aperta, rivendicando la necessità del confronto artistico con le esperienze europee d'avanguardia, confronto precluso a lungo dall'autarchia culturale dell'Italia fascista.

Si dichiarano quindi contrari alla tabula rasa di Togliatti, che rischia di fare arretrare il dibattito sulla natura dell'arte figurativa contemporanea, in corso anche tra i giovani pittori comunisti.

In un clima interno e internazionale profondamente mutato - dopo la rottura dell'unità antifascista e l'avvio della “guerra fredda” - il PCI è schierato per il “realismo sociale”, un tipo di linguaggio artistico che comunica con le masse in modo semplice e chiaro.

Approfondimenti
  • Alleanza della cultura, Prima mostra nazionale d'arte contemporanea. Bologna, 17 ottobre-5 novembre 1948, Palazzo Re Enzo, Salone del Podestà, Bologna, Compositori, 1948
  • Il Fronte Nuovo delle Arti: nascita di una avanguardia, mostra a cura di Enrico Crispolti, Luciano Caramel, Luca Massimo Barbero, Vicenza, Neri Pozza, 1997, p. 18, 26
  • Pompilio Mandelli, Via delle Belle Arti, ed. accr. e corretta, San Giorgio di Piano, Minerva Edizioni, 2002, pp. 103-105

  • Marco Marozzi, Bologna bella e carogna, Argelato, Minerva, 2020, p. 39
  • Nicoletta Misler, La via italiana al realismo. La politica culturale artistica del P.C.I. dal 1944 al 1956, Milano, G. Mazzotta, 1973
  • La premiata Resistenza. Concorsi d'arte nel dopoguerra in Emilia-Romagna, a cura di Orlando Piraccini, Giovanni Serpe, Alessandro Sibilia, introduzione di Ezio Raimondi, Bologna, Grafis, 1995