Prima Esposizione della Società Protettrice di Belle Arti

19 ottobre 1854, 00:00

Dal 19 ottobre al 12 novembre, nelle sale dell'Accademia, si svolge la prima Esposizione della Società Protettrice di Belle Arti, che raccoglie “gli artisti frequentatori della città e gli amatori del Bello”.

La Società è aperta, oltre che agli aristocratici e agli uomini di cultura, anche ad esponenti dell'alta borghesia cittadina. La sua nascita è stata confermata il 30 marzo 1853 dal Ministero dei Lavori pubblici.

Secondo il suo lo statuto, in occasione della mostra annuale prevista, artisti nazionali e locali possono esporre le proprie opere e il pubblico può acquistarle.

Un espediente messo in campo fin dalla prima edizione - mutuato dalla Società degli Amatori e Cultori di Belle Arti di Roma - è la possibilità per i soci di vincere le opere degli artisti mediante estrazione a sorte.

Nella prima settimana d'apertura l'ingresso è riservato ai soci e il 5 novembre avverrà il primo sorteggio. Nel discorso della premiazione, tenuto da Marco Minghetti, sarà messo in evidenza il binomio arte-industria.

Approfondimenti
  • Claudia Collina, Sicuramente europei. Linguaggi visivi e temi unitari a Bologna e Ferrara, in: E finalmente potremo dirci italiani. Bologna e le estinte Legazioni tra cultura e politica nazionale 1859-1911, a cura di Claudia Collina, Fiorenza Tarozzi, Bologna, Editrice Compositori - Istituto per i Beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, 2011, p. 97
  • Francesca Sinigaglia, Dalla Protettrice di Belle Arti alla Società Francesco Francia. Echi di artisti e amatori tra Otto e Novecento, in: Da Bertelli a Guidi. Vent'anni di mostre dell'Associazione Bologna per le Arti, mostra e catalogo a cura di Stella Ingino e Giuseppe Mancini, Bentivoglio, Grafiche dell'Artiere, 2019, pp. 40-42