La nuova Casa del Popolo di San Donato

1 gennaio 1948, 00:00

Sul terreno un tempo occupato da una stalla, acquistato dalla Federazione bolognese del PCI, sorge la Casa del Popolo di San Donato.

I primi finanziamenti giungono soprattutto dai contadini e dagli ortolani della zona e la costruzione avviene grazie a migliaia di ore di lavoro volontario.

La Casa del Popolo, sede dei partiti di sinistra e della Cooperativa di consumo, è intitolata al ferroviere Leonildo Corazza, caduto partigiano.

Approfondimenti
  • La Casa del popolo Corazza. Una ricerca dell'Arci di Bologna, s.n.t. (B. Istituto Gramsci E.R.)
  • Giovanna Pisi, Un pensiero ospitale. Forme di (R)esistenza a Bologna, Bologna-Milano, Lupetti, 2019, pp. 35-42
  • Storie di Case del Popolo. Saggi, documenti e immagini d'Emilia-Romagna, a cura di Luigi Arbizzani, Saveria Bologna, Lidia Testoni, Casalecchio di Reno, Grafis, 1982, pp. 202-207 (foto)
  • Via Andreini 2. Storia e storie di una casa del popolo, videocassetta, regia Fausto Pullano, promossa dalla Casa del Popolo Corazza, s.l., UnionComunicazione, 1998