La mostra "Nuove Prospettive della Pittura italiana"

1 giugno 1962, 00:00

La Mostra “Nuove Prospettive della Pittura italiana”, inaugurata nel mese di giugno a palazzo Re Enzo, fa il punto delle principali tendenze dell'arte contemporanea nel nostro paese, dopo l'esperienza dell'informale.

La presentazione del catalogo è di Francesco Arcangeli, con saggi dei curatori Andrea Emiliani e Renato Barilli e interventi di numerosi critici, quali Crispolti, Tassi, Calvesi.

Oltre ad artisti figurali emergenti sul piano nazionale, quali Mario Schifano, Franco Angeli, Tano Festa, Francesco Lo Savio, partecipano alcuni giovani bolognesi aperti a inediti confronti internazionali, quali Vasco Bendini, Giuseppe Ferrari, Sergio Vacchi, Leone Pancaldi, Pirro Cuniberti, Concetto Pozzati.

Approfondimenti
  • Claudio Cerritelli, Aspetti della cultura artistica a Bologna. 1946-1996, in “Iterarte”, 44 (1998), p. 10
  • Claudio Cerritelli, Bologna e dintorni, in La pittura in Italia. Il Novecento, Milano, Electa, 1993, vol. 2., 1945-1990, tomo 2., p. 469
  • Pompilio Mandelli, Via delle Belle Arti, ed. accr. e corretta, San Giorgio di Piano, Minerva Edizioni, 2002, p. 256
  • Nuove prospettive della pittura italiana. Rassegna organizzata con gli auspici della Galleria Comunale d'Arte Moderna di Bologna. Bologna, Palazzo di Re Enzo, giugno 1962, a cura di Renato Barilli, Bologna, Alfa, 1962