La mostra "Maestri della pittura del Seicento emiliano"

26 aprile 1959, 00:00

Al palazzo dell'Archiginnasio si tiene, dal 26 aprile al 5 luglio, la mostra Maestri della pittura del Seicento emiliano, terza Biennale d'arte antica della città di Bologna.

Essa è “destinata a tracciare una serie molteplice di itinerari possibili” sul Barocco “delle città e delle campagne dell'Emilia e della Romagna”.

Il progetto espositivo è soprattutto di Francesco Arcangeli, ma notevoli sono gli apporti del soprintendente Cesare Gnudi e di Carlo Volpe, giovane assistente universitario e redattore di "Paragone".

La mostra servirà da modello per future ricerche scientifiche e analisi del territorio e avrà il merito di mettere in moto numerosi programmi di catalogazione e di restauro (Scolaro).

Approfondimenti

Maestri della pittura del Seicento emiliano, 26 aprile-5 luglio 1959, Bologna, Palazzo dell'Archiginnasio, catalogo critico a cura di Francesco Arcangeli e altri, presentazione di Cesare Gnudi, Bologna, Alfa, 1959


Michela Scolaro, Maestri della pittura del Seicento emiliano, in: L'arte. Un universo di relazioni. Le mostre di Bologna 1950-2001, a cura di Andrea Emiliani e Michela Scolaro, Bologna, Rolo Banca 1473, 2002, pp. 156-167 (ill.)


Franco Solmi, Maestri del '600 emiliano all'Archiginnasio, in: Almanacco del centenario. Bologna: 1859-1959, Bologna, STEB, 1959, pp. 189-194