L'uccisione di Sante Vincenzi e Giuseppe Bentivogli

20 aprile 1945, 00:00

La sera del 20 aprile Giuseppe Bentivogli (1885-1945) e Sante Vincenzi (1895-1945) vengono catturati in piazza Trento e Trieste.

Il molinellese Bentivogli (Liberel), già attivo protagonista delle lotte contadine del primo dopoguerra, era stato confinato a Ponza nel 1926. Dopo l'8 settembre '43 era tornato a dirigere il movimento socialista in Emilia e ad organizzare la Resistenza per conto dei socialisti.

Vincenzi era l'ufficiale di collegamento tra il CUMER e la Divisione partigiana “Bologna”, latore, tra l'altro, dell'ordine di insurrezione.

La mattina della Liberazione i corpi dei due dirigenti partigiani sono ritrovati straziati dalla parte opposta della città, in via Saffi.

La matrice fascista della morte di Bentivogli e Vincenzi sarà messa in dubbio, nel dopoguerra, da chi riterrà che gli Alleati avessero interesse ad impedire l'insurrezione armata dei partigiani e la loro occupazione della città prima delle forze Alleate.

Per altri invece si tratterà di un clamoroso caso di "violenza resistenziale", frutto delle profonde lacerazioni, da tempo in atto, tra la componente comunista del movimento e quella socialista riformista, vittima di altre morti sospette (Floriano Bassi, Luciano Proni Kid, Paolo Fabbri).

Approfondimenti
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune-ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, p. 388
  • Luigi Arbizzani, Guerra, nazifascismo, lotta di liberazione nel Bolognese, luglio 1943-aprile 1945. Fotostoria, 5. ed., Bologna, Edizioni della Provincia, 2005, p. 27, 135 (foto)
  • Luigi Arbizzani, Nazario Sauro Onofri, La guerra di liberazione in Emilia-Romagna, in: Resistenza in Emilia Romagna, a cura di Roberto Fregna, Bologna, Regione Emilia-Romagna, stampa 1975, p. 51
  • Luciano Bergonzini, Considerazioni sulla guerriglia urbana a Bologna e sui piani insurrezionali del settembre 1944 e aprile 1945, in: Per il 40. della Resistenza. Saggi e contributo bibliografico, a cura di Alessandro Roveri, Bologna, Clueb, 1984, pp. 51-54
  • Luciano Bergonzini, La svastica a Bologna, settembre 1943 -aprile 1945, Bologna, Il mulino, 1998, pp. 322-323
  • Bologna 1938-1945: guida ai luoghi della guerra e della Resistenza, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 2005, pp. 72-73, 83
  • Giuseppe Brini, Artigiani a Bologna. Cenni di storia e attualità, Bologna, Tamari, 1978, pp. 177-178
  • Caddero a poche ore dalla liberazione, in: Resistenza oggi Bologna. 50. della resistenza, Bologna, a cura dell'ANPI provinciale, 1995, pp. 163-164
  • Tullio Calori, Molinella. Cronaca e storia, Bologna, Tamari, 1975, p. 185
  • Luigi Colombari, Vecchie storie di giovani (Bologna 1942-1945), 2. ed. aggiornata, Bologna, Giraldi, 2010, pp. 192-194
  • Il Consiglio provinciale. La storia attraverso le strade, Bologna, a cura della Presidenza Consiglio della Provincia, 2011, p. 54 (G. Bentivogli)
  • Deputazione Emilia Romagna per la storia della Resistenza e della guerra di liberazione, L'Emilia Romagna nella guerra di liberazione, vol. 1: Luciano Bergonzini, La lotta armata, Bari, De Donato, 1975, p. 380

  • Ena Frazzoni (Nicoletta), Mario. Sante Vincenzi, martire della libertà, in: Epopea partigiana, rist. anast., Imola, Libreria di Palazzo Monsignani, 2005, vol. I, p. 48
  • Verenine Grazia, "Palita" non è più con noi, in Bologna è libera. Pagine e documenti della Resistenza, a cura di Luigi Arbizzani, Giorgio Colliva, Sergio Soglia, Bologna, ANPI, 1965, pp. 166-168
  • Molinella e Massarenti nel quadro delle lotte sociali in Italia. Alle radici del socialismo e della democrazia. Una rivoluzione concreta partito-sindacato-cooperative-Comune, a cura di Natale Guido Frabboni, Bologna, AGCI, 1980
  • Nazario Sauro Onofri, Documenti dei socialisti bolognesi sulla Resistenza. I diari delle tre brigate Matteotti, Bologna, La Squilla, stampa 1975, pp. 204-208
  • Nazario Sauro Onofri, I socialisti bolognesi nella Resistenza, Bologna, La squilla, 1965, pp. 147-149
  • Nazario Sauro Onofri, Il triangolo rosso, 1943-1947. La verità sul dopoguerra in Emilia-Romagna attraverso i documenti d'archivio, Roma, Sapere 2000, 1994, p. 28
  • Gianfranco Paganelli, Bologna ricorda 1998. Ricerca sulle lapidi esterne situate entro la cerchia delle mura conclusasi nel dicembre 1997, Bologna, Centro sociale anziani Santa Viola, stampa 1998, p. 47
  • Gianfranco Paganelli, La storia siamo anche noi... Quarantennale del Centro Santa Viola, Bologna, Casa di Quartiere, Centro sociale, ricreativo e culturale "Santa Viola" APS, 2020, p. 149
  • La Resistenza, il fascismo, la memoria. Bologna 1943-1945, a cura di Alberto De Bernardi e Alberto Preti, Bologna, Bononia University Press, 2017, pp. 191-210, 297
  • Torri e castelli. Bologna e la sua provincia. Storia, dizionario biografico, opere d'arte, notizie d'oggi, 2. ed. ampliata a cura di Luigi Arbizzani e Pietro Mondini, Bologna, Editrice Galileo, 1966, pp. 99 (G. Bentivogli), 166-167 (S. Vincenzi)