La morte di Murat

2 novembre 1815, 00:04

Giunge a Bologna la notizia della fucilazione di Gioacchino Murat, avvenuta a Pizzo Calabro il 13 ottobre.

Nonostante la caduta definitiva di Napoleone, l'ex re di Napoli aveva tentato di recuperare il suo regno con uno sbarco sulle coste della Calabria, ma presto era stato intercettato e catturato dalla gendarmeria borbonica.

Dopo l'esecuzione, nel cortile del piccolo castello di Pizzo Calabro, i suoi resti saranno dispersi e non saranno mai più trovati.

Approfondimenti
  • Tommaso de' Buoi, Diario delle cose principali accadute nella città di Bologna dall'anno 1796 fino all'anno 1821, a cura di Silvia Benati, Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 276
  • Colorare la patria: tricolore e formazione della coscienza nazionale, 1797-1914, a cura di Mirtide Gavelli, Otello Sangiorgi, Fiorenza Tarozzi, Firenze, Vallecchi, 1996, p. 42
  • Vittorio Emiliani, Il furore e il silenzio. Vite di Gioachino Rossini, Bologna, Il Mulino, 2007, p. 109
  • Jan Pachonski, Il generale Grabinski capo supremo dell'insurrezione bolognese del 1831, in: “Il carrobbio”, 4 (1978), p. 341
  • Loris Rabiti, Il tocco di Polimnia. Maria Brizzi Giorgi, musicista, musa e mentore del giovane Rossini, introduzione di Antonio Castronuovo, Bologna, Pendragon, 2021, p. 410