La manifattura di lana Pasquini

22 marzo 1825, 00:04

Per reggere la concorrenza dei tessuti tedeschi, introdotti clandestinamente dalla Germania, la ditta Luigi Pasquini quondam Giuseppe, manifattura di discreta entità (150-200 addetti), che riunisce in fabbrica tutte le fasi di lavorazione della lana, inizia nel 1825 ad importare macchine dalla Francia.

Insieme ad esse ospita “esperti lavoranti” transalpini, in grado di perfezionare i suoi prodotti fino a renderli simili a quelli “che provengono dalle fabbriche di Esteri Stati”.

Il 22 marzo l’opificio è visitato dal cardinale legato principe Albani, che assiste al funzionamento delle nuove macchine appena installate.

Fondata nel 1823, la fabbrica di panni Pasquini è situata presso il canale Cavaticcio, in un'antico edificio di via del Porto, che, tra il 1586 e il 1773, ha ospitato l'Accademia degli Ardenti, detta anche Collegio del Porto.

Nonostante gli sforzi, le industrie laniere locali, come quella dei fratelli Pasquini o quella di Giovanni Maria Matteuzzi, durante il dominio pontificio soffriranno duramente i bassi prezzi praticati dalla concorrenza straniera.

Ad eccezione della ditta Fabbri, le manifatture di lana e affini del bolognese falliranno tutte nel primo ventennio post-unitario, anche per la fragilità della domanda interna.

Approfondimenti
  • Bologna ai tempi di Stendhal, mostra iconografica, Bologna, 13-20 maggio 1972, introduzione e catalogo di Giancarlo Roversi, in: "L'Archiginnasio", 66-68 (1971-1973), vol. 2., p. 809

  • Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 1: 1801-1825, p. 1296
  • Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX ... cit., vol. 2: 1826-1849, p. 804
  • Comune di Bologna, Macchine, scuola, industria. Dal mestiere alla professionalità operaia, Bologna, Il mulino, 1980, pp. 148-149
  • Imparare la macchina. Industria e scuola tecnica a Bologna, a cura di Roberto Curti e Maura Grandi, Bologna, Compositori, 1998, p. 27
  • Paola Pacetti, Gli anni 1850-1860: fra innovazione e conservazione. L'attività manifatturiera a Bologna e Ferrara, in: Storia della Emilia Romagna, a cura di Aldo Berselli, Imola, University Press Bologna, 1980, vol. 3., pp. 214-218, 221