La "grande armata dei bottegai"
24 giugno 1914, 00:00
Dopo l'appello lanciato in Sala Borsa il 19 giugno dai bottegai e dagli industriali bolognesi, per la costituzione di un blocco antisocialista in occasione delle imminenti elezioni amministerative, la sera del 21 giugno si riuniscono le assemblee dei gruppi politici di destra: Associazione Liberale, Partito Nazionalista, Circolo Popolare, Unione Liberale.
Il 24 giugno è formata una Lista costituzionale di candidati. Nasce la "grande armata dei bottegai". Il programma elettorale è formulato dall'ex sindaco conservatore Tanari.
Approfondimenti
- Enrico Bassi, Nazario Sauro Onofri, Francesco Zanardi il sindaco del pane, Bologna, La squilla, 1976, pp. 95-96
- Mirella D'Ascenzo, Tra centro e periferia. La scuola elementare a Bologna dalla Daneo-Credaro all'avocazione statale, 1911-1933, Bologna, CLUEB, 2006, pp. 159-160
- Fabio Degli Esposti, La grande retrovia in territorio nemico. Bologna e la sua provincia nella Grande Guerra (1914-1918), Milano, Edizioni Unicopli, 2017, p. 45
- Pane e alfabeto. Francesco Zanardi sindaco socialista di Bologna (1914-1919), a cura di Marco Poli, Bologna, Costa, 2014, pp. 50-51