La Corale Euridice e le "balle canore" bolognesi

dal 1 gen al 31 dic 1873

Dalla scissione di alcuni soci della Società Orfeonica nasce la Società Euridice. E' una delle corali promosse per sottrarre i lavoratori da “futili e dannose ricreazioni” in luoghi malsani e ingentilire i loro animi.

Nessuno dei coristi conosce la musica, tutti cantano a orecchio, esibendosi nelle osterie e nei funerali, dietro il compenso di un fiasco di vino.

Oltre alla Orfeonica - nata nel 1860 come Balla Grossa - e all'Euridice, a Bologna opereranno anche l' Euterpe (dal 1906)  e L'Accademia "Pier Luigi da Palestrina", specializzata in musica sacra.

Approfondimenti
  • Luca Baccolini, I luoghi e i racconti più strani di Bologna. Alla scoperta della "dotta" lungo un viaggio nei suoi luoghi simbolo, Roma, Newton Compton, 2019, pp. 134-135
  • Bologna nelle sue cartoline, a cura di Antonio Brighetti, Franco Monteverde, Cuneo, L'arciere, 1986, v. 1.: Storia e cronaca locale, p. 50, 58 (ill.)
  • Franco Cristofori, Bologna. Immagini e vita tra Ottocento e Novecento, Bologna, Alfa, stampa 1978, p. 294
  • Pier Paolo Scattolin, La Corale Euridice alle soglie del secondo secolo, in: "Strenna storica bolognese", 1983, pp. 227-233
  • Enrico Zironi, Un lembo di storia musicale bolognese: La Società corale Euridice, Bologna, Coop. Tip. Azzoguidi, 1922