Harpo's Bazaar e l'etichetta Italian Records

1 settembre 1977, 00:00

Alcuni studenti del Dams e del Conservatorio - Carlo “Cialdo” Capelli, Oderso Rubini, Anna Persiani, Lella Leporati, Nino Iorfino (ex Humpty Dumpty), Giovanni Natale, Gianni Citti e altri - danno vita alla Cooperativa Harpo's Bazaar (Film-Music-Press).

I soci documentano in forma di diario visivo gli eventi del convegno di settembre contro la repressione, servendosi di un furgone Renault con le fiancate dipinte e di un piccolo studio di registrazione allestito con materiali di recupero in via San Felice 22.

Il nome della società è ispirato dal saggio Harpo's Bazaar. Teatro comico dei fratelli Marx, di Gianni Celati, professore di letteratura inglese al Dams.

Harpo's Bazaar si occupa di musica, di grafica, di produzione discografica. Consente la registrazione delle prime cassette a tanti gruppi rock, che in questo periodo si stanno formando a Bologna.

Italian Records sarà, dal 1980, l'etichetta discografica dell'Harpo's. Verrà distribuita dalla Ricordi e produrrà gruppi quali Gaznevada, Confusional Quartet, Windopen, Luti Chroma, 451, Stupid Set, Art Fleury, Andy J. Forrest, Freak Antoni, Johnson Righiera, Metal Vox, Rats, Kerosene, N.O.I.A. e molti altri.

Le componenti del gruppo punk femminile Clito andranno a Bologna a produrre il loro primo disco e ricorderanno così la loro esperienza con Oderso Rubini e colleghi: “Trovammo persone competenti, che ci stavano dietro e non ci mettevano fretta”.

La cooperativa distribuirà anche etichette indipendenti inglesi e americane e venderà dischi e cassette per corrispondenza. Pubblicherà inoltre un giornale gratuito per informare sulla sua attività di produzione discografica e concertistica.

Tra gli eventi organizzati dalla Harpo's vi è l'epocale festival Bologna Rock. Dalle cantine all'asfalto, che nell'aprile del 1979 al Palasport farà conoscere i nuovi gruppi della locale scena rock e new wave.

Approfondimenti

Jessica Dainese, Le ragazze del rock. 40 anni di rock femminile italiano, a cura di Oderso Rubini, Bologna, Sonic Press, 2011, p. 27


Largo all'avanguardia. La straordinaria storia di cinquant'anni di musica rock e varietà a Bologna, a cura di Oderso Rubini, 2. ed. aggiornata, Bologna, Beatstream, 2014


No input, no output. About music, development, relationships, cover graphics, music production and life of Italian Records between 1980 and 1985, a cura di Oderso Rubini, Bologna, Beatstream, 2014


Non disperdetevi. 1977-1982, San Francisco, New York, Bologna, le zone libere del mondo, a cura di Oderso Rubini, Andrea Tinti, Milano, Shake, 2009


Pensatevi liberi, Bologna Rock, 1979, a cura di Oderso Rubini, Anna Persiani, Bologna, Beatsream, 2019, pp. 63-65, 127-142 (ill.)



Harpo's Music - Wikipedia