La chiesa di Santa Lucia ceduta alla Società sezionale di ginnastica

@ Via Castiglione 36, 40124 Bologna (BO)
29 aprile 1873, 00:05

Il Comune cede la chiesa soppressa di Santa Lucia in via Castiglione alla Società sezionale di Ginnastica di Bologna (futura Virtus). Dall' 8 maggio essa ne farà la propria sede e comincerà a utilizzarla per la cultura e la diffusione della ginnastica, arredandola "con tutte le macchine ginnastiche" necessarie.

L'assegnazione è stata caldeggiata anche da Giosue Carducci, in nome della Lega Bolognese per l'Istruzione del Popolo. Egli ha definito la palestra di ginnastica per il popolo una istituzione necessaria e "reclamata dalla moderna civiltà".

Il 20 giugno è costituita la Sezione Scherma, alla cui direzione è chiamato il maestro Corrado Palumbo.

L'8 agosto, su iniziativa della Lega per l'Istruzione del Popolo, in Santa Lucia si svolge la commemorazione dell'8 Agosto 1848, con intervento di numeroso pubblico e autorità.

Col nuovo anno inizieranno i corsi di ginnastica tenuti dai coniugi Baumann. "Ginnasti, saltatori, cultori della pesistica, della lotta greco-romana, della scherma" si alleneranno con costanza, "in un'atmosfera cordiale e di sana emulazione".

L'antica chiesa sconsacrata diverrà in breve la più grande palestra d'Europa e per qualche tempo sarà usata anche dalle vicine scuole.

Dopo la seconda guerra mondiale verrà destinata a laboratori dell'Istituto tecnico Aldini Valeriani.


Approfondimenti
  • Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1957, pp. 337-338
  • Franco Cristofori, Bologna. Immagini e vita tra Ottocento e Novecento, Bologna, Alfa, stampa 1978, p. 489
  • Tullio Lauro, Virtus. Cinquant'anni di basket, Milano, Forte, 1984, p. 7
  • Il mito della V nera, a cura di Achille Baratti, Renato Lemmi Gigli, Bologna, Poligrafici L. Parma, 1972, pp. 41-43, 368
  • Il mito della V nera 2, 1971-1994, a cura di Anonimo bolognese, Bologna, Renografica, stampa 1994, p. 12
  • Santa Lucia. Crescita e rinascimento della Chiesa e dei collegi della Compagnia di Gesú, 1623-1988. Storia di una trasformazione urbanistica incompiuta, a cura di Roberto Scannavini, Bologna, Nuova Alfa, 1988, p. 57