La 9a Brigata partigiana "Santa Justa"

20 giugno 1944, 00:00

Nasce ufficialmente la 9a brigata “Santa Justa”, una formazione partigiana autoctona e stanziale, che opera sull'Appennino a sud ovest di Bologna.

E' comandata da Pino Nucci (1918-2007), ex ufficiale medico - e futuro noto chirurgo maxillo-facciale - e raccoglie vari gruppi di giovani, provenienti da Casalecchio e Sasso Marconi.

Ha come cappellano di brigata il parroco di Lagune, don Gabriele Mario Bonani. Nelle sue fila combatte anche un reparto di disertori austriaci, russi e polacchi, comandato da Romanos Todua.

Con circa 400 effettivi, la brigata estenderà la sua azione militare nei comuni di Marzabotto e Monte San Pietro. Compirà soprattutto sabotaggi nelle retrovie tedesche, seminando chiodi a tre punte sulle strade percorse dai mezzi militari, danneggiando la linea ferroviaria Porrettana e incendiando depositi di carburante.

Tra le azioni più efficaci vi sarà il lancio di cartelli, per mezzo di speciali fionde, sui fili dell'alta tensione: una propaganda per la Resistenza destinata a rimanere visibile per molto tempo.

Provvederà inoltre a soccorrere e nascondere numerosi ufficiali inglesi sfuggiti ai campi di prigionia. Nel novembre del 1944, per ordine del CUMER, tutti gli effettivi confluiranno a Bologna, utilizzando anche ambulanze della Croce Rossa, in previsione della liberazione presunta imminente.

La Santa Justa costituisce il primo esempio di formazione "tricolore" cattolica, non legata ai partiti del Cln.

Approfondimenti
  • Alessandro Albertazzi, La 9a brigata Santa Justa, in "Resistenza oggi", 1944 la lotta di liberazione, 5 (2004), pp. 81-83
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, p. 64
  • Luigi Arbizzani, Guerra, nazifascismo, lotta di liberazione nel Bolognese, luglio 1943-aprile 1945. Fotostoria, 5. ed., Bologna, Edizioni della Provincia, 2005, p. 17
  • Luciano Bergonzini, La svastica a Bologna, settembre 1943 - aprile 1945, Bologna, Il mulino, 1998, p. 201
  • Nicla Buonasorte, La Chiesa petroniana tra Resistenza e Vaticano II, in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, p. 746 (don Mario Bonani)
  • Guerra e Resistenza sulla Linea Gotica tra Modena e Bologna, 1943-1945, a cura di Vito Paticchia, Modena, Artestampa, 2006, p. 102
  • Pino Nucci, E ci guidava la luna, Bologna, Tamari, 1988
  • Pino Nucci, Rasiglio, in: 50. della Resistenza, numero unico di “Resistenza oggi Bologna”, a cura di Giuseppe Brini, Bologna, ANPI provinciale, 1995, pp. 41-43
  • Pino Nucci, Santa Justa. Nella solitudine dei monti ..., in in: Epopea partigiana, rist. anast., Imola, Libreria di Palazzo Monsignani, 2005, vol. I, pp. 171-175
  • Pino Nucci medico e poeta. E' scomparso il partigiano della "Santa Justa", in: "Patria indipendente", 23 settembre 2007, p. I
  • Carmela Santoro Nucci, La 9a Brigata Santa Justa nella resistenza bolognese, tesi di perfezionamento didattico, Università di Bologna, relatore Luciano Bergonzini, 1966
  • 40°: 1945-1985. Alba di libertà, Bologna, ANPI provinciale, 1985, p. 17
  • La Resistenza, il fascismo, la memoria. Bologna 1943-1945, a cura di Alberto De Bernardi e Alberto Preti, Bologna, Bononia University Press, 2017, pp. 84-85
  • Giuliano Nanni, La 9a Brigata Santa Justa, in: Sasso Marconi, 1944-1945, Sasso Marconi, Circolo filatelico G. Marconi, 2001, pp. 16-17
  • Touring club italiano, Emilia Romagna. Itinerari nei luoghi della memoria, 1943-1945, Milano, TCI, Bologna, Regione Emilia-Romagna, 2005, p. 37