La chiesa di Sant'Eugenio Papa

Il cardinale Antonio Poma consacra la chiesa dedicata a Sant'Eugenio Papa (VII sec.), costruita in ricordo di papa Pio XII, al secolo Eugenio Pacelli (1876-1958). 

Il primo progetto di Luciano Lullini risale al 1961 e fu pubblicato l'anno seguente sulla rivista “Chiesa e Quartiere”. In seguito alla parrocchia fu assegnato un terreno più a monte di quello previsto e in forte pendenza. 

Il disegno originario venne quindi modificato dall'architetto in stretta collaborazione con il cardinale Lercaro. La prima pietra fu posata nel 1965 e i lavori di costruzione terminarono nel 1971. 

La chiesa sorge ai piedi delle colline a sud della città, all'imbocco della valle del torrente Ravone. E' parte di un complesso parrocchiale fatto di volumi digradanti, che assecondano l’andamento del terreno. 

Al livello inferiore vi sono un asilo e una sala usata come palestra e oratorio. Al livello superiore si trovano la canonica e le opere parrocchiali. 

L’esterno del tempio è caratterizzato da pareti intonacate in tempera rossa: inserti murari e finestre di vario tipo frammentano la struttura. 

L’aula liturgica è a pianta quadrangolare, dipinta all'interno in bianco e priva di decorazioni. Ad ovest di essa si apre la cappella feriale. L'ingresso principale della chiesa è posto a nord, ma la strada su cui doveva affacciarsi non verrà mai realizzata.