La chiesa di Sant'Anna

@ Via Siepelunga 39, 40137 Bologna (BO)
19 maggio 1963, 12:00

Il cardinale Giacomo Lercaro inaugura solennemente la nuova chiesa di Sant’Anna in via Siepelunga, costruita nell’ambito del suo ampio progetto di edificazione di chiese e complessi parrocchiali in periferia.

Il tempio, in forme moderne, è stato eretto tra il 1960 e il 1963 sul terreno di un villino razionalista donato alla Diocesi, che per alcuni anni, con qualche adattamento, ha servito come sede parrocchiale provvisoria.

Il progetto dell’ing. don Giancarlo Cevenini e del parroco don Vincenzo Santini è stato modificato in fase esecutiva dall’ing. Rodolfo Bettazzi, conservando la pianta a T rovesciata.

Nel 1968 dalla parte di via Siepelunga verrà aggiunto un ampio sagrato, su progetto dell’arch. Ferdinando Forlay. In quell’anno la chiesa verrà consacrata da mons. Antonio Poma.

L’interno è a tre navate: in quella centrale vi è una copertura a forma di carapace, molto più alta di quella delle navate laterali a soffitto piano. Nella navata di sinistra sono una serie di finestrelle con vetrate colorate di Rodolfo Fanfani.

Di particolare pregio sono il portale ligneo disegnato dall'arch. Umberto Spagnoli, il fonte battesimale con bassorilievi in rame di Nicola Sebastio e il crocifisso presbiteriale in rilievo di Dante Carpigiani. 

Approfondimenti
  • Luigi Bortolotti, Il suburbio di Bologna. Il comune di Bologna fuori le mura nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1972, p. 62
  • Marcello Fini, Bologna sacra. Tutte le chiese in due millenni di storia, Bologna, Pendragon, 2007, p. 22