L'Istituto Sorbi per povere fanciulle

dal 1 gen al 31 dic 1854

La benemerita signora Angiola Sorbi fonda in forma privata un istituto per la protezione delle giovani, con il nome di Ritiro del Carmine.

Ha come scopo "il raccogliere e l'educare povere fanciulle abbandonate, o per mancanza di genitori, o perchè esposte a gravi pericoli presso i genitori stessi".

Vengono accolte in età puerile, entro i dodici anni, e custodite nel ritiro fino ai vent'anni. Qui ricevono "civile e morale educazione" e vengono addestrate a lavori femminili, che potranno garantire loro la sussistenza una volta uscite. 

L'istituto si manterrà con le offerte dei benefattori. Alcune ospiti saranno collocate dal Municipio e dalla Provincia di Bologna, altre dalla Conferenza di San Vincenzo di Paola. Un contributo verrà anche dalla vendita dei lavori delle fanciulle.

Più avanti sarà unito al Conservatorio della B.V. della Croce di don Sebastiano Capelli e prenderà il nome di Ritiro della B.V. della Croce e Carmine.

Approfondimenti
  • La città e provincia di Bologna descritta ne' suoi rapporti storici, statistici, topografici e commerciali, Bologna, Tip. Sigonio, 1874, p. 50
  • Giovanni Massei, La scienza medica della povertà ossia La beneficenza illuminata, Firenze, coi tipi di M. Cellini e c., 1858, vol. 3., pp. 288-289
  • Gaetano Palmieri, Notizie sulle Opere Pie della Provincia di Bologna, pubblicate per cura della Deputazione provinciale, Bologna, Regia tipografia, 1871, pp. 63-64