Imola è il primo comune socialista

27 ottobre 1889, 00:05

Dopo l'allargamento del suffragio elettorale, diversi raggruppamenti di orientamento socialista decidono di partecipare alle elezioni amministrative.

A Imola la Lega democratica, a cui aderiscono socialisti, repubblicani e radicali, risulta vittoriosa. Fra gli eletti vi sono Andrea Costa (1851-1910), Anselmo Marabini (1865-1948) e Luigi Sassi (1853-1902).

Quest'ultimo sarà sindaco, mentre Costa entrerà in giunta come assessore all'istruzione. Sarà inoltre presidente della locale Congregazione di Carità.

L'amministrazione popolare, una delle prime in Italia, sarà sciolta dal governo l'11 maggio 1893 per aver partecipato ufficialmente ai festeggiamenti del 1° maggio, ma il 12 novembre successivo gli imolesi manderanno nuovamente in comune rappresentanti socialisti e Costa sarà eletto sindaco.

Approfondimenti
  • Andrea Costa e il governo della città. L'esperienza amministrativa di Imola e il municipalismo popolare 1881-1914, a cura di Carlo De Maria, Reggio Emilia, Diabasis, 2010, p. 17, 81-87, 92
  • Luigi Arbizzani, Sguardi sull'ultimo secolo. Bologna e la sua provincia, 1859-1961, Bologna, Galileo, 1961, pp. 72-73
  • Dal Santerno al Panaro. Bologna e i comuni della provincia nella storia nell'arte e nella tradizione, a cura e coordinamento di Cesare Bianchi, Bologna, Proposta edizioni, stampa 1987, vol. I, p. 76
  • Su, compagni, in fitta schiera. Il socialismo in Emilia-Romagna dal 1864 al 1915, a cura di Luigi Arbizzani, Pietro Bonfiglioli, Renzo Renzi, Bologna, Cappelli, 1966, pp. 126-127