Il TPO 2
Dopo lo sgombero del Teatro Polivalente Occupato, avvenuto il 21 agosto da parte di agenti della Digos, il centro sociale riapre pochi giorni dopo in viale Lenin.
Il 9 settembre un lungo corteo parte dal centro, fa tappa in via Irnerio e sfila poi lungo via Mazzini fino all'edificio diroccato dell'ex Euraquarium. La giornata inaugurale si conclude con un epico concerto dei 99 Posse.
Il TPO 2 sarà sede di gruppi antagonisti come le Tute bianche e i Disobbedienti e ospiterà le affollate assemblee del Bologna Social Forum.
Nel febbraio 2001 attivisti del TPO bolognese parteciperanno alla carovana zapatista del subcomandante Marcos dal Chiapas a Città del Messico.
Dal 2007 le attività del centro saranno trasferite in via Casarini, in uno stabile concordato con l'Amministrazione comunale.
- Claudio Calia, Piccolo atlante storico geografico dei centri sociali italiani, Padova, Becco Giallo, 2014, pp. 84-91
- Serafino D'Onofrio, Valerio Monteventi, Berretta rossa. Storie di Bologna attraverso i centri sociali, Bologna, Pendragon, 2011, p. 106 sgg.