Il Teatro dei Piccoli in via Nosadella

dal 1 gen al 31 dic 1929

Riapre i battenti, col nome di Teatro dei Piccoli, il politeama di via Nosadella. Edificato all’inizio del XIX secolo nella chiesa del soppresso convento di Santa Maria Egiziaca, e ribattezzato nel 1876 come Teatro Nazionale, il teatrino della Nosadella "lungo, stretto, affumicato, disselciato, sudicio" e scarsamente illuminato, offriva soprattutto proiezioni e spettacoli di varietà.

Era il teatro popolare bolognese per eccellenza, regno incontrastato di Leonardo Scorzoni, ideatore della maschera di Persuttino.

I popolani accorrevano numerosi per assistere a "drammoni truculenti", portandosi dietro il mangiare: "le crescentine e i fiaschi di vino entravano a sporte ed erano in giro prima e durante lo spettacolo" (Bianconi). Spesso scoppiavano liti e battibecchi fra spettatori e attori.

Nel modesto "teatrucolo" aveva esordito, a fianco della madre Chiarina Castelli, la più nota attrice dialettale bolognese, Argia Magazzari.

La sala sarà riadattata nel 1929 e per alcuni anni vi si svolgeranno quotidianamente spettacoli di burattini, fino alla trasformazione negli anni Trenta in cinematografo.

Dopo l'abbattimanto definitivo delle vecchie strutture, nel marzo 1957 sarà inaugurato qui il Cinema Nosadella, uno dei più eleganti di Bologna.

Approfondimenti
  • Adriano Bacchi Lazzari, Giuliano Musi, Bologna all'Opera. Le voci più prestigiose nate sotto le Due Torri dal 1600 al 1980, Bologna, Minerva, 2016, pp. 36-37
  • Mario Bianconi, Bologna minore negli aspetti di ieri, Bologna, Tamari, 1969, pp. 135-136
  • Marina Calore, Storie di teatri, teatranti e spettatori, in: In scena a Bologna (vedi oltre), pp. 88-93

  • Alessandro Cervellati, Bologna al microscopio, Bologna, Edizioni Aldine, 1957, vol. 4., pp. 120-122
  • Alessandro Cervellati, Bologna divertita, Bologna, Tamari, 1964, pp. 159-162
  • Alessandro Cervellati, Storia dei burattini e burattinai bolognesi (Fagiolino & C.), testo e disegni di Alessandro Cervellati, Bologna, Cappelli, 1964, pp. 98-103, 146
  • Gabriele Cremonini, Cibò. Un viaggio nella gastronomia, nella storia e nella cultura del cibo a Bologna e dintorni, condito di aneddoti, personaggi famosi, leggende, curiosità e ricette, Bologna, Pendragon, 2007, pp. 71-72
  • In scena a Bologna. Il fondo Teatri e spettacoli nella Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna, 1761-1864, 1882, inventario e indici a cura di Patrizia Busi, Bologna, Comune, 2004, p. 430

  • Maria Chiara Mazzi, Alla ricerca dei teatri perduti di Bologna a nord ovest della Via Emilia, Bologna, in riga edizioni, 2020, pp. 7-12 (dagli anni Trenta Cinematografo dei Sordomuti).
  • David Sicari, I luoghi dello spettacolo a Bologna. Una città di teatri, Bologna, Compositori, 2003, p. 62