Il teatro Duse restaurato

25 dicembre 1945, 00:00

Con le rappresentazioni del Rigoletto e della Traviata, riapre al pubblico il teatro Duse, dopo il restauro curato dall'ing. Paolo Graziani (1882-1960).

Dell'allestimento del 1904 dell'architetto Lorenzo Colliva rimane ben poco. Lo stile dell'interno è ora semplice e sobrio, non ci sono più le decorazioni originali. Le balconate sono state trasformate in gallerie.

Sono stati rinnovati l'atrio e il foyer ed è stato rifatto il fronte sulla strada. Il teatro dispone ora di 1.700 posti a sedere.

Negli anni seguenti, sotto la guida di Mario Aguiani, si avvicenderanno al Duse le principali compagnie di prosa italiane.

Prima dell'avvento, nel 1963, dell'Ente Teatrale Italiano, il teatro ospiterà anche opere e rassegne di giovani voci della lirica.

Approfondimenti
  • Franco Bergonzoni, Nove secoli d'arte a Bologna. Rilettura cronologica d'opere di Guido Zucchini, Bologna, Atesa, 1977, p. 138
  • Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 108
  • Alessandro Cervellati, Bologna divertita, Bologna, Tamari, 1964, p. 93 sgg.
  • Manuela Collina, Il Comunale e il Duse: conosciamo i nostri teatri, in "Bologna. Mensile dell'Amministrazione comunale", 2 (1994), pp. 56-57
  • Carlo De Angelis, Paolo Graziani ingegnere, in: "La Torre della Magione", 2 (2018), pp. 4-7
  • David Sicari, I luoghi dello spettacolo a Bologna. Una città di teatri, Bologna, Compositori, 2003, p. 59
  • Le stagioni del teatro. Le sedi storiche dello spettacolo in Emilia-Romagna, a cura di Lidia Bortolotti, Bologna, Grafis, 1995, p. 122