Il Q.Bo' tempio del rock bolognese

22 ottobre 1985, 00:00

Negli spazi dell'ex cinema President apre il Q.BO', un locale di tendenza che il quotidiano “La Repubblica” battezza come “il tempio del rock bolognese”.

Il passaparola fa sì che già nella serata d'apertura vi sia un afflusso straordinario di quasi 3.000 giovani. Due società distinte gestiscono la struttura e gli spettacoli. Ogni sera è proposto qualcosa di diverso: concerti rock, folk e jazz, serate di discoteca a tema, dibattiti politici, teatro-cabaret.

Dal Q.BO' transiteranno importanti gruppi jazz, da George Adams a Don Cherry, da John Mc Laughlin ai Lounge Lizard e molti altri. In poco tempo il locale sarà considerato il più interessante a Bologna e dintorni.

Purtroppo il locale sarà travolto, oltre che da difficoltà di bilancio, anche dai problemi dovuti all'essere situato in un quartiere popoloso: il traffico fino a tarda notte, l'eccessivo rumore.

Lascerà comunque un'impronta notevole nel panorama cittadino dell'intrattenimento e farà da apripista per una serie di future iniziative di successo: dal FreeGò, locale aperto d'estate al Parco Cavaioni, all'AFA di Villa Serena, al Made in Bo.

Approfondimenti
  • 051. 2012-1970. Bologna: identità e memoria, a cura di Giuliana Santarelli, Bologna, Bononia University Press, 2012, pp. 245-256
  • Largo all'avanguardia. La straordinaria storia di 50 anni di musica rock e varietà a Bologna, a cura di Oderso Rubini, Bologna, Sonic press, 2012, pp. 380-383
  • Pensatevi liberi, Bologna Rock, 1979, a cura di Oderso Rubini, Anna Persiani, Bologna, Beatsream, 2019, pp. 242-243