Il progetto “Bologna Civitas” per muri puliti

20 maggio 2010, 00:00

Si inaugura in piazza Aldrovandi il progetto Bologna Civitas, per la riqualificazione dello spazio urbano. La campagna si propone di coinvolgere i cittadini nella pulitura dei muri del centro e della periferia cosparsi di scritte e graffiti.

Un apposito bando mira a costituire una lista di volontari aderenti all’iniziativa, finanziata da Ascom, con il patrocinio del Comune e il contributo di vari enti.

Gli “scarabocchi” sui muri cittadini sono vissuti come segnale di degrado e sono oggetto di ripetute campagne giornalistiche. Precedenti tentativi di ripulitura sistematica non sono andati a buon fine.

Accanto al diffuso e deprecato fenomeno dei tag, dei graffiti, che non risparmiano negozi, segnali stradali, monumenti, vi è quello della street art e della aerosol art.

In questo campo Bologna è protagonista in Italia e tutti riconoscono il valore di artisti quali Blu, Mambo, Ericailcane, Dado (e molti altri) e delle loro opere.

Approfondimenti
  • Ilaria Chia, Il pennello del senso civico, in: Almanacco di Bologna 2010, Bologna, Geper, 2011, pp. 27-29
  • Tiziano Costa, Scritte sul muro. Antico vizio di Bologna, Bologna, Costa, 2009, p. 129 sgg.
  • Fabiola Naldi, La mia strada continua e vive oggi più di prima. Il Writing a Bologna dalla fine degli anni Settanta a oggi, in Atlante dei movimenti culturali dell'Emilia-Romagna, 1968-2007, a cura di Piero Pieri e Chiara Cretella, Bologna, CLUEB, 2007, pp. 61-73
  • Marco Poli, Cose d'altri tempi. Frammenti di storia bolognese, Argelato, Minerva Edizioni, 2008, pp. 45-46