Il portico del Pavaglione illuminato a gas

22 aprile 1870, 00:03

Viene attivata l'illuminazione a gas (o a gaz) sotto i portici dell'Archiginnasio e dell'Ospedale della Morte.

Il Pavaglione, costellato di negozi “ricchi ed eleganti”, è il passeggio più frequentato della città. C’è chi lo chiama - parafrasando l’epigrafe del Giordani per l’Arena del Sole - “luogo dato alle tentazioni del mondo e della carne”.

Data la sua importanza è logico che sia tra i primi settori cittadini dotato della nuova illuminazione. I fanali installati, però, vengono da molti vivamente criticati: sono paragonati a “graffi da pescare”.

Approfondimenti
  • Una città italiana. Immagini dell'Ottocento bolognese, a cura di Franco Cristofori, Bologna, Alfa, 1965, pp. 73-74
  • Il sole qui non tramonta. L'Officina del gas di Bologna, 1846-1960, a cura di Antonio Campigotto e Roberto Curti, Bologna, Grafis Edizioni, post 1989
  • Alfredo Testoni, Bologna che scompare, ristampa della 2. ed., Bologna, Cappelli, 1972, p. 21