Il Palazzo della Mercanzia semidistrutto

27 settembre 1943, 00:00

Un sottufficiale tedesco fa brillare una bomba di aereo inesplosa, caduta nei pressi del portico del Palazzo della Mercanzia. Il lato orientale del palazzo viene distrutto quasi completamente.

I lavori di ripristino dello storico edificio saranno avviati nel maggio 1944, in piena guerra, dal soprintendente Barbacci e adeguatamente celebrati dal regime con francobolli celebrativi.

Approfondimenti
  • Maurizio Armaroli, La Mercanzia di Bologna, Bologna, Nuova Alfa, 1995
  • Alfredo Barbacci, La bomba alleta divenne tedesca, in id., Memorie. Una vita per l'arte, Bologna, Nuova Abes, 1983, pp. 114-115
  • Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1957, p. 144
  • Tiziano Costa, Marco Poli, Il Quadrilatero. Cuore antico di Bologna, Bologna, Costa, 1999, p. 37,
  • Tiziano Costa, Il secolo scorso a Bologna. Storia e vita del Novecento, Bologna, Costa, 2006, p. 139
  • Carlo De Angelis, Ricostruire come? La Bologna del dopoguerra, in: Rinnovare Bologna tra '800 e '900, a cura di Angelo Varni, Bologna, Bononia University Press, 2019, p. 62 (foto), 64
  • Franco Manaresi, La protezione antiaerea, in Delenda Bononia: immagini dei bombardamenti 1943-1945, a cura di Cristina Bersani e Valeria Roncuzzi Roversi Monaco, Bologna, Pàtron, 1995, pp. 29 sgg.
  • Raffaella Rossi Manaresi, Il palazzo della mercanzia di Bologna, in "Atti e memorie della Deputazione di Storia patria per le Province di Romagna", Nuova serie, LI (2000), pp. 388-411
  • Alberto Menarini, Athos Vianelli, Bologna per la strada. Leggende e curiosità, Bologna, Tamari, stampa 1973, pp. 148-149
  • Il palazzo della Mercanzia fra le arti e i mestieri, Bologna, CCIAA, 2002
  • Federica Pascolutti, Alfredo Barbacci: il soprintendente ed il restauratore. Un artefice della ricostruzione postbellica, Argelato, Minerva edizioni, 2011, pp. 127-141