Il Movimento “processa” la repressione

27 marzo 1977, 00:00

È indetta in piazza Maggiore una festa contro la repressione del Movimento, seguita ai disordini dei giorni precedenti.

E’ realizzata l’azione del finto assalto al comune. La festa politica è accompagnata da musiche e girotondi attorno ad oggetti costruiti, come un carro armato di cartone a cui è poi dato fuoco.

Alcuni studenti “rappresentano” i sampietrini di via Zamboni, che si lamentano di essere stati sostituiti con l’asfalto dagli operai comunali.

Il “processo alla repressione” termina con l’incatenamento di alcuni redattori di Radio Alice, che protestano contro gli arresti seguiti all’11 marzo.

Approfondimenti
  • Gli anni di Marzo, a cura di Gilberto Veronesi, Associazioni FotoViva e U.F.O., Bologna, Minerva, 2008, pp. 90-91