Il giro del mondo in moto di Tartarini e Monetti
Rimasto appiedato dopo la cancellazione delle competizioni su strada, l’ex pilota professionista Leopoldo Tartarini progetta, assieme all’amico Giorgio Monetti, un giro del mondo in motocicletta.
L’impresa è resa possibile dal desiderio della ditta Ducati di reclamizzare il proprio marchio in tutti i continenti. E’ infatti in sella a una 175cc della casa di Borgo Panigale che i due giovani avventurieri partono da Bologna il 30 settembre.
Il viaggio durerà, tra mille peripezie, un anno intero. Il trionfale rientro a Bologna avverrà il 5 settembre 1958.
- Giuliano Musi, Il giro del mondo di Tartarini e Monetti su Ducati 175, 30 settembre 1957 - 5 settembre 1958, Argelato, Minerva, 2006
- Filippo Raffaelli, Marco Montaguti, Nicodemo Mele, Capitani coraggiosi. I grandi dell'Emilia-Romagna, Marzabotto (BO), Inedita, 1998, vol. 2., pp. 101-110
Ricostruzione della vetrina dell'agenzia Viaggi Salvadori allestita nel 1958 al termine del giro del mondo in moto
Ricostruzione della vetrina dell'agenzia Viaggi Salvadori allestita nel 1958 al termine del giro del mondo in moto - particolare
Itinerario del Ducati's World Tour
Ricostruzione della vetrina dell'agenzia Viaggi Salvadori allestita nel 1958 al termine del giro del mondo in moto - particolare
Tartarini e Monetti in corteo a Bologna in occasione del Giro del mondo in moto - Fonte: Desmo Story - Prunaro Budrio (BO) - 2012
Le moto Ducati di Tartarini e Monetti usate per il Giro del mondo del 1957 - Fonte: Desmo Story - Prunaro Budrio (BO) - 2012