Il film “L’uomo che verrà” vince il David di Donatello

7 maggio 2010, 00:00

Reduce dal successo al Festival del Cinema di Roma, dove ha ottenuto importanti riconoscimenti, il film L’uomo che verrà, del regista bolognese Giorgio Diritti, vince il premio David di Donatello.

La pellicola racconta, con l’uso del dialetto locale e servendosi di attori non professionisti, la strage di Monte Sole.

Essa fu compiuta nel settembre 1944 dalle SS tedesche a danno degli abitanti (soprattutto vecchi, donne e bambini) di alcuni villaggi delle colline di Marzabotto, colpevoli di offrire rifugio, a ridosso del fronte, alla brigata partigiana “Stella Rossa".

Diritti è cresciuto alla scuola di Ermanno Olmi. Nel 2006 ha realizzato il film Il vento fa il suo giro, ambientato nelle valli occitane della provincia di Cuneo, che ha trionfato al Festival Annecy Cinéma Italien.

Approfondimenti
  • Gabriele Bonazzi, Bologna nella storia, Bologna, Pendragon, 2011, vol. II, Dall’Unità d’Italia agli anni Duemila, p. 331
  • L’Emilia-Romagna sul grande schermo. Breve storia del nostro cinema dal dopoguerra ad oggi, a cura di Anna Di Martino e Davide Zanza, english version, Bologna, Consulta degli emiliano romagnoli nel mondo Regione emilia-Romagna, 2007, p. 7