Il film-inchiesta "Comizi d'amore" di Pasolini

dal 1 gen al 31 dic 1964

Pier Paolo Pasolini (1922-1975) ambienta in parte a Bologna un suo film-documentario, prodotto da Alfredo Bini.

Si intitola Comizi d'amore e si propone di mostrare le opinioni degli italiani sull'amore e la sessualità attraverso una serie di interviste a persone comuni e ad amici e conoscenti più o meno famosi, come Camilla Cederna, Oriana Fallaci, Cesare Musatti, Alberto Moravia, Giuseppe Ungaretti.

Presso l'Istituto di Fisica vengono coinvolti alcuni studenti dell'Università e all'antistadio sono intervistati alcuni calciatori del Bologna F.C., freschi vincitori del settimo scudetto tricolore. Tra essi Pascutti, Pavinato, Bulgarelli, Tumburus, Negri.

Amante del calcio, Pasolini lo pratica con passione. Quando era studente a Bologna frequentava assiduamente con alcuni compagni - tra i quali Renzo Renzi e Luciano Serra - i campetti dei Prati di Caprara.

Approfondimenti
  • Serena Bersani, Forse non tutti sanno che a Bologna... Curiosità, storie inedite, misteri, aneddoti storici e luoghi sconusciuti della città delle due torri, Roma, Newton Compton, 2016, p. 289
  • Serena Bersani, Tanto bello da girarci un film, in: "Nelle Valli Bolognesi", 32 (2017), pp. 26-27
  • Carlo Donati, Strada Nove. La via Emilia e le sue curve, Ancona, Affinità elettive, 2020, vol. 1., pp. 293-294
  • Gianfranco Paganelli, Lasciateci sognare (ovvero del cinema perduto), Bologna, Masi, 2008, p. 50