Il dibattito sul catechismo
20 dicembre 1895, 00:00
Si svolge in consiglio comunale un vivace dibattito sul catechismo. Francesco Acri (1834-1913) presenta l’opuscolo Del catechismo in iscuola, in cui sostiene che la religione è un aspetto fondamentale dell’istuzione. Deve essere insegnata dai parroci o da persone da essi delegate.
Il catechismo dà per primo “notizia di Dio”. "Esso ha ragione di fine e in rispetto a esso hanno ragione di mezzo l'artitmetica, il disegno, la scrittura e altre simili cose".
Contro il ripristino della religione a scuola si batte invece la componente laicista del consiglio, di cui fanno parte Pietro Albertoni, Augusto Murri, Oreste Regnoli.
Al termine della discussione è riconosciuto il valore pubblico dell'insegnamento religioso nella scuola.
Approfondimenti
- Francesco Acri, Del catechismo in iscuola. Ragionamento ai sindaci e consiglieri dei comuni d'Italia, Bologna, Tip. Pont. Mareggiani, 1895
- Mirella D'Ascenzo, La scuola elementare nell'età liberale. Il caso Bologna. 1859-1911, Bologna, CLUEB, 1997, pp. 211-213
- Giampaolo Venturi, Episcopato, cattolici e comune a Bologna, 1870-1904, Bologna, Istituto per la storia di Bologna, 1976, pp. 222-224, 293 sgg.