Il Derby del trotto

9 giugno 1889, 00:01

Promosso dall'ex capitano di cavalleria Giuseppe Ballarini (1837-1915), si tiene all’ippodromo Zappoli il primo Derby bolognese del trotto. La corsa è stata concepita nel 1885, anno in cui erano state raccolte le iscrizioni.

Il concetto di derby è mutuato dal galoppo: è una corsa “d’incoraggiamento”, riservata ai puledri (inizialmente di quattro poi di tre anni) nati e allevati in Italia, sulla distanza di 2.400 metri.

La formula dell'iscrizione anticipata consente l'allevamento specifico del cavallo da trotto. La prima edizione, il 9 giugno 1889, vede alla partenza 8 dei 41 iscritti del 1885.

La corsa si svolge su due batterie (a cronometro e in formazione) e vede trionfare Conte Rosso, baio della Società Antenore, che l’anno precedente aveva dominato tutte le competizioni per puledri di tre anni programmate in Italia e che si segnalerà negli anni successivi come il miglior trottatore europeo della sua generazione.

Il Derby diventerà una delle più importanti corse al trotto italiane e sarà fino al 1892 il vero clou del programma dell'ippodromo Zappoli. Divenuto "governativo" nel 1891 e portato alla distanza di 4.000 metri (con 6.000 lire di premio), sarà trasferito in seguito a Faenza e Firenze.

Approfondimenti
  • Enio Golinelli, Arrigo Martino, Paolo Reggianini, Emilia Romagna culla del trotto, Modena, Artestampa, 1990, pp. 35-40
  • Giancarlo Roversi, Dalla Montagnola all'ippodromo Zappoli: gli anni eroici del trotto a Bologna (1846-1928), in: Cavalli al trotto, a cura di Maria Pia Barbolini Aniballi, Bologna, GES, 1982, pp. 97-103