Il Convitto Santa Elisabetta

@ Residenza universitaria S.Elisabetta
dal 1 gen al 31 dic 1894

L'ex convento e la chiesa di Santa Elisabetta in via Nosadella, un tempo appartenuti alle Suore Terziarie Francescane, passano alle Sorelle dei Poveri di Santa Caterina, fondate a Siena nel 1873 dalla Beata Savina Petrilli (1851-1923).

La missione di queste suore è "vivere lo Spirito di Cristo Sacerdote e Vittima, come omaggio di adorazione al Padre e nel servizio dei fratelli bisognosi".

Esse assistono gli ammalati a domicilio e negli ospedali, seguono giovani poveri e abbandonati e ospitano nel loro convitto ragazze e signore anziane in stato di necessità.

Approfondimenti
  • Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 254
  • Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol. 3., p. 593