Un Comitato per la chiesa di Santa Lucia

dal 1 gen al 31 dic 1835

Un comitato promotore, con a capo il principe Clemente Spada, avvia i lavori di completamento della grande chiesa di Santa Lucia in via Castiglione, iniziata nel 1623 e mai terminata.

Nel 1842-43, su progetto dell'architetto Vincenzo Vannini (1791-1873), sarà costruita una semplice abside semicircolare, ma niente di più. La facciata di Carlo Rainaldi (1611-1691), sospesa dal 1732, rimarrà incompleta.

Nel 1866 il Governo toglierà Santa Lucia ai Padri Barnabiti, consegnandola, assieme al vicino collegio, alla Congregazione di Carità.

Nel 1873 la chiesa passerà alla società ginnastica Virtus, diventando una palestra. In seguito sarà adibita a officina delle Aldini Valeriani.

Il Collegio di Santa Lucia diventerà Liceo Ginnasio "Galvani" e quello di S. Luigi sarà utilizzato dapprima dall'Istituto di Ricovero di Educazione Forzata, poi dal 1919 come caserma di Pubblica Sicurezza. Nel 1946, infine, ospiterà i sinistrati di guerra.

Approfondimenti
  • Dall'isola alla città. I gesuiti a Bologna, a cura di Gian Paolo Brizzi e Anna Maria Matteucci, Bologna, Nuova Alfa, 1988, pp. 37-38
  • Francesco Majani, Cose accadute nel tempo di mia vita, a cura di Angelo Varni, Venezia, Marsilio, 2003, pp. 158-159, note 372, 373
  • Santa Lucia. Crescita e rinascimento della Chiesa e dei collegi della Compagnia di Gesú, 1623-1988. Storia di una trasformazione urbanistica incompiuta, a cura di Roberto Scannavini, Bologna, Nuova Alfa, 1988, pp. 33-36, 54-55