Il Comitato Nazionale di Resistenza
Durante un congresso sindacalista, che si tiene a Bologna il 12 dicembre del 1910, viene costituito il Comitato Nazionale di Resistenza, centro di coordinamento delle camere del lavoro e delle leghe che non si riconoscono nella Confederazione Generale del Lavoro (CGdL).
Si tratta di una ulteriore tappa verso la creazione di un vero e proprio organismo sindacale a carattere nazionale, dopo che al congresso delle forze rivoluzionarie, riunite a Parma nel 1907, è stato formato un primo Comitato d'azione diretta (o Comitato dell'Azione diretta).
A quella riunione ha preso parte anche il sindacalista rivoluzionario Alceste De Ambris (1874-1934), già segretario della Camera del Lavoro di Parma e provincia.
Nel novembre 1912 sarà fondata a Modena l'Unione sindacale italiana (USI). A Bologna rimarrà la segreteria dei muratori, diretta da Ettore Cuzzani.
- Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, pp. 263-265
- La storia d'Italia, Roma, La Biblioteca di Repubblica, 2005, vol. 25, Cronologia, p. 256, 264