Il circolo Gatto Selvaggio

1 aprile 1974, 00:00

Nei locali di un ex night club a luci rosse in via Armando Quadri è fondato il circolo politico di estrema sinistra Gatto Selvaggio, dove trovano spazio il Coordinamento dei Collettivi Politici Autonomi degli studenti medi, il periodico "A pugno chiuso", il Comitato per le Autoriduzioni e il Collettivo Controradio.

Nel circolo si svolge attività politica, ma anche eventi culturali: concerti cui partecipano musicisti quali Francesco Guccini e Claudio Lolli, cineforum e mostre. I tesserati sono in breve tempo più di mille.

Oltre che dagli Autonomi, vicini alle posizioni della rivista "Rosso", il locale è frequentato da ex attivisti di Potere operaio e del Movimento studentesco. Nel novembre si terrà al "Gatto Selvaggio" l'assemblea nazionale degli autoriduttori.

Poco dopo il circolo sarà travolto dalla vicenda dell'assassinio del brigadiere Lombardini ad Argelato: risulterà infatti che alcuni dei ragazzi coinvolti nell'episodio criminoso appartengono ai Collettivi Autonomi e ne sono abituali frequentatori.

Approfondimenti
  • Luca Pastore, La vetrina infranta. La violenza politica a Bologna negli anni del terrorismo rosso, 1974-1979, Bologna, Pendragon, 2013, 35-38, 364