Il Cavo Napoleonico

dal 1 gen al 31 dic 1808

Iniziano i lavori per il Cavo Napoleonico, il canale artificiale per la deviazione del Reno nel Po, attraverso il Panaro, nella zona di Sant'Agostino di Ferrara.

L'opera, che dovrebbe risolvere il secolare problema dello scolo delle acque nella bassa pianura a destra del Reno, è stata richiesta dai bolognesi il 30 aprile 1803 con una petizione e stabilita da Bonaparte durante la sua visita a Bologna nel 1805.

La commissione istituita ha optato per l'immissione dalla Panfilia, secondo la proposta del card. Luigi Capponi, risalente al XVII secolo. Il progetto è stato approvato dal Viceré Eugenio con decreto del 6 maggio 1806.

I lavori proseguiranno con grande sollecitudine per tre anni, impiegando alcune migliaia di operai scariolanti. In seguito, con le campagne militari in Spagna e in Russia, verranno meno i finanziamenti e i cantieri rallenteranno, fino ad arrestarsi completamente nel 1814, dopo la caduta di Napoleone.

L'opera sarà ripresa e completata, in versione ampliata, tra il 1953 e il 1964, su progetto di Mario Giandotti. Oltre che scolmatore delle piene del Reno, il Cavo servirà come vettore di alimentazione del Canale Emiliano-Romagnolo.

L'imponente infrastruttura, lunga 18 chilometri e con larghezza media tra gli argini di 180 metri, comporterà un notevole impegno finanziario. Alla fine manterrà, almeno, la denominazione originaria.

Approfondimenti
  • Serena Bersani, Forse non tutti sanno che a Bologna... Curiosità, storie inedite, misteri, aneddoti storici e luoghi sconusciuti della città delle due torri, Roma, Newton Compton, 2016, p. 228
  • Tullio Calori, Molinella. Cronaca e storia, Bologna, Tamari, 1975, p. 35
  • Giulio Cavazza, Bologna dall'età napoleonica al primo Novecento, in: Storia di Bologna, a cura di Antonio Ferri, Giancarlo Roversi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 271
  • Francesco Ceccarelli, L'intelligenza della città. Architettura a Bologna in età napoleonica, Bologna, Bononia University Press, 2020, p. 79
  • Riccardo Galli, La parrocchia di S. Agostino dalle origini alla fine del XIX secolo, S. Agostino (FE), Parrocchia di S. Agostino, 2020, p. 199 (data cit. inizio escavazione: 1807)
  • Maurizio Garuti, La memoria dell'acqua nella pianura bolognese, Bologna, Pendragon, 2008, p. 148
  • Maurizio Garuti, La voce dell'acqua. Paesaggi emiliani nel corso dei secoli e delle alluvioni, Bologna, Pendragon, 2017, pp. 47, 139-140
  • Ugo Lenzi, Napoleone a Bologna (21-25 giugno 1805), riedizione integrata (ecc.), Bologna, N. Zanichelli, 1980, pp. 139-145
  • Giancarlo Leoni, Idrografia e bonifica del bacino del Reno. Notizie storiche, Bologna, Grafiche A&B, 1994, p. 82, 108, 110
  • Franco Manaresi, Per una storia della bonifica idraulica della pianura bolognese, in: “Culta Bononia”, 2 (1973), p. 150
  • Rinnovare Bologna. Tra '800 e '900, a cura di Angelo Varni, Bologna, Bononia University Press, 2019, p. 28
  • Gida Rossi, Bologna nella storia nell'arte e nel costume, Sala Bolognese, Forni, 1980, pp. 500-501