Il cassero di porta Saragozza assegnato all'Arci Gay

28 giugno 1982, 00:00

Il sindaco Renato Zangheri, per la prima volta in Italia, assegna una struttura pubblica all'associazionismo omosessuale.

La sede dell'ARCI Gay occupa una parte del cassero di Porta Saragozza, in precedenza utilizzato da un circolo di ex combattenti, dalla sezione I. Bandiera del PCI e dalla sezione V. Brunelli del PSI.

La decisione del Comune provoca una lunga polemica con la Curia, che considera Porta Saragozza luogo consacrato alla Vergine.

Il circolo ARCI Gay "Il Cassero" sarà inaugurato il 19 dicembre 1982 e rimarrà qui fino al 2002, per poi trasferirsi alla Salara, edificio restaurato dell'antico porto di Bologna.

Approfondimenti
  • 051. 2012-1970. Bologna: identità e memoria, a cura di Giuliana Santarelli, Bologna, Bononia University Press, 2012, pp. 267-275
  • Gabriele Bonazzi, Bologna nella storia, Bologna, Pendragon, 2011, vol. II, Dall'Unità d'Italia agli anni Duemila, pp. 251-252
  • Ha piu diritti Sodoma di Marx? Il Cassero, 1977-1982, a cura di Beppe Ramina, Bologna, Centro di Documentazione Il Cassero, stampa 1994
  • Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol. 3., pp. 783-784
  • Athos Vianelli, Mura e porte di Bologna, Bologna, Tip. Tamari, 1963, p. 52

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