I sindaci contro la crisi

dal 1 gen al 31 dic 1890

I sindaci della provincia di Bologna si riuniscono allo scopo di “avvisare ai mezzi migliori per provvedere alla crisi economica”, che minaccia soprattutto l'esistenza dei braccianti della bassa pianura. E' espressa per la prima volta la volontà di adottare una linea comune di intervento.

In questo periodo l'amministrazione imolese assicura direttamente il pagamento di alcune giornate di lavoro ad una sessantina di braccianti, mentre esorta ripetutamente il Governo a finanziare opere idrauliche e stradali.

Il sindaco di Imola Ugo Tamburini (1850-1914), politicamente vicino ad Andrea Costa e a Luigi Sassi, si preoccupa di seguire la sorte degli operai, che emigrano verso la Toscana in cerca di lavoro.

Telegrafa, ad esempio, al sindaco di Marradi per sapere se alcuni di essi si sono impiegati nei cantieri della linea ferroviaria Firenze-Faenza.

Approfondimenti
  • Andrea Costa e il governo della città. L'esperienza amministrativa di Imola e il municipalismo popolare 1881-1914, a cura di Carlo De Maria, Reggio Emilia, Diabasis, 2010, pp. 82-83
  • Silvia Mirri, Ugo Tamburini, Immagini fra Otto e Novecento di un fotografo imolese, Imola, Angelini, 2015
  • Maurizio Panconesi, Massimo Colliva, Cara Faentina. La linea Faenza-Marradi-Fiesole-Firenze e la sua storia, Bologna, Ponte nuovo, 1986