I "sampietrini della memoria"
Ottantacinque “sampietrini della memoria” vengono posati a distanza di circa tredici metri l'uno dall'altro tra piazza Nettuno e piazzale Medaglie d'Oro, lungo il percorso del corteo che ogni anno il 2 agosto commemora la strage del 1980 alla stazione, .
Disegnati con la collaborazione degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, vogliono essere un ricordo permanente di ciascuna delle vittime del tragico attentato, che ha segnato profondamente la vicenda cittadina.
L'iniziativa, voluta da alcune associazioni popolari, con l'appoggio del Comune e dell'Associazione tra i familiari delle vittime della strage, è dedicata al giornalista Giuseppe D'Avanzo (1953-2011), autore di numerose inchieste negli anni della “strategia della tensione”.
Daniele Biacchessi, Un attimo quarant'anni. Vite e storie della strage alla stazione di Bologna, postfazione di Paolo Bolognesi, Milano, Jaca Book, 2020
Comune di Bologna, 2 agosto 1980 ore 10,25, ristampa aggiornata, Bologna, Pendragon, 2020
Imma Giuliani, 2 agosto 1980. La strage di Bologna. Scienza e coscienza di un massacro, Roma, Armando, 2020
Miriam Ridolfi, Maurizio Minghetti, Il 2 agosto è di tutti. Quarant'anni di impegno civile, con un racconto per bambini di Anna Grotto, Bologna, Pendragon, 2020
La strage del 2 agosto. La bomba alla stazione, i processi, i misteri, le testimonianze : 2 agosto 1980-2 agosto 2020, a cura di Beppe Boni, Argelato, Minerva, 2020
Cinzia Venturoli, Storia di una bomba: Bologna, 2 agosto 1980, la strage, i processi, la memoria, Roma, Castelvecchi, 2020