I "quadri viventi" del professor Keller

30 novembre 1847, 00:01

Va in scena al Teatro del Corso un nuovo tipo di spettacolo, che ha destato in città grandi aspettative.

La compagnia del prof. L. Keller rappresenta, “con leggiadre pose”, bellissimi quadri e sculture di artisti famosi, quali Canova e Raffaello, oppure originali composizioni viventi di grande effetto e di propria invenzione.

Per usufruire in modo corretto dello spettacolo occorre sgomberare l'animo delle “sensuali voluttà”, che possono essere suscitate dalla vista di donne all'apparenza nude, ma in realtà coperte di una leggera maglia color carne.

Approfondimenti
  • Marina Calore, Bologna a teatro. L'Ottocento, Bologna, Guidicini e Rosa, 1982, p. 12, 116
  • Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, v. 1., p. 247