I lidi di Casalecchio e di San Ruffillo

@ Lido di Casalecchio
15 agosto 1932, 00:00

Il Comune di Casalecchio affida alla locale Associazione Mutilati di Guerra la gestione del Lido sulle rive del Reno, meta, dalla fine dell'800 - da quando la località è collegata al capoluogo con una linea tramviaria - delle scampagnate dei bolognesi.

L'Associazione si impegna a costruire una piccola struttura balneare: una cabina di legno, che funziona da spogliatoio per le signore, un rudimentale deposito per i vestiti, una tinozza con acqua e ghiaccio per le bibite fresche.

L'accesso alla spiaggia, tramite una porticina di ferro, costa 5 soldi, cioè 25 centesimi, e pagano solo i bolognesi. I bagnanti più scatenati si esibiscono in tuffi dalla Chiusa o "sblisgano" lungo l'idroscivolo ottenuto bagnando il rivestimento di granito della chiusa.

Altri più tranquilli pescano, remano su piccole barche sul fiume o si "infrattano" (si appartano) con la morosa. Alla domenica si contano al Lido circa 10.000 bagnanti, mentre nella settimana di ferragosto si affollano fino a 20.000 persone.

Negli anni successivi saranno costruiti i bagni, montate tende e ombrelloni, aperto persino un ristorante in cui sarà possibile gustare il pesce fritto del Reno.

Dopo il 1935 sarà aperto un lido anche nei pressi della chiusa del Savena a San Ruffillo. Sarà chiamato "Costa dei Barbari", prendendo spunto da un noto film western di Howard Hawks. Sarà gestito dal Dopolavoro del Gruppo rionale "Monari".

Approfondimenti
  • L'acqua tra passato e futuro. Itinerari storici e naturalistici della provincia di Bologna, a cura di Legambiente Imola Medicina, ecc., Rastignano, Officine grafiche Litosei, 2012
  • Casalecchio di Reno. Una città, la sua storia, la sua anima, a cura di Pier Luigi Chierici, Marco e Angelo Stadiotti, Carnate, Telesio, 2003, p. 109
  • Alessandro Cervellati, Bologna al microscopio, Bologna, Edizioni aldine, 1950, vol. 1., pp. 141-143
  • Nino Comaschi, Bologna anni Trenta. La piccola città d'un fotografo borghese, scritti di Franco Cristofori con una testimonianza di Giorgio Comaschi, Sala Bolognese, A. Forni, 1984, pp. 90-92 (foto dei lidi di Casalecchio e di Savena)
  • Tiziano Costa, Canali & Aposa. Foto-percorso nella Bologna scomparsa, Bologna, Costa, 2001, pp. 132-133
  • Tiziano Costa, Fricandò. Almanacco di “C'era Bologna”, con foto, scritti e curiosità della città di altri tempi in italo-bolognese, Bologna, Costa Editore, 1991, pp. 24-25
  • Tiziano Costa, Il grande libro dei canali di Bologna, nuova ed., Bologna, Costa, 2008, pp. 31-33
  • Annamaria Dalmonte Polvani, Casalecchio di Reno. Percorsi e immagini della sua civiltà, Bologna, Pontenuovo, 1985, p. 55 (foto Casalecchio)
  • Lido ieri, Lido oggi, Casalecchio di Reno, il Comune, 1998
  • Walter Breveglieri, a cura di Gilberto Veronesi, associazioni FOTOviva e U.F.O. Unione Fotografi Organizzati, Bologna, Minerva, 2008, pp. 156-159 (foto Casalecchio, anni '50)